Ulivi, Friuli Venezia Giulia salvo dalla Xylella
TRIESTE Il batterio Xylella fastidiosa è «totalmente assente» nell'intero territorio del Friuli Venezia Giulia. Lo rende noto l'assessore regionale alle Risorse agricole, Cristiano Shaurli, al termine dei controlli effettuati dal Servizio fitosanitario regionale sulle coltivazioni olivicole e sulle specie vegetali che possono ospitare il batterio.
«Centinaia di controlli in campo e in laboratorio - precisa Shaurli - hanno dato tutti esito negativo e ci permettono ora di emanare con decreto il nostro status fitosanitario "pest status". Questo atto riveste importanza fondamentale, poiché integra e rafforza la relazione del Ministero inviata alla Ue, che dichiara indenne tutto il territorio italiano ad eccezione delle Province di Lecce e Brindisi. Siamo stati fra le prime Regioni a chiederla con forza al ministro, soprattutto a titolo di certificazione e garanzia, verso i Paesi importatori, della sicurezza fitosanitaria dei nostri prodotti regionali. Il grande patrimonio del nostro vivaismo olivicolo costituisce - conclude - un polo di rilevanza mondiale e per la nostra regione un motore di crescita e occupazione, con circa il 35% delle produzioni destinate all'esportazione».
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