Udine, nuova giunta Honsell: 10 assessori, 4 donne

A giudare il Comune capoluogo friulano una squadra giovanissima: età media appena 38 anni. Nove sono esordienti. Il sindaco riconfermato: «Ho tenuto conto delle preferenze e delle competenze»
Udine 6 Maggio 2013. Furio Honsel neo sindaco di Udine. Telefoto copyright Agenzia Petrussi / Diego Petrussi
Udine 6 Maggio 2013. Furio Honsel neo sindaco di Udine. Telefoto copyright Agenzia Petrussi / Diego Petrussi

Dieci assessori, età media 38 anni, quattro donne, nove sono nomi nuovi rispetto al precedente esecutivo. È la giunta presentata oggi a Udine dal sindaco Furio Honsell, al suo secondo mandato dopo le elezioni amministrative del 5 e 6 maggio.

«Ho tenuto conto del consenso delle preferenze - ha detto Honsell - cercando di contemperarlo con il tema delle parità di genere e, ovviamente, valorizzando le competenze. Nei passati cinque anni la giunta è stata una vera e propria scuola di politica - ha aggiunto - e penso ci siano ancora migliori condizioni questa volta, vista anche la straordinaria giovane età di questa giunta».

Nel ruolo di vicesindaco Agostino Maio (Pd), assessore alla Gestione Urbana, con le deleghe ai Lavori pubblici e manutenzioni, fognature, arredo urbano, edilizia privata e pubblica, progettazione ed esecuzione di infrastrutture relative al verde pubblico. Enrico Pizza (Pd), l’unico confermato, è assessore alla Mobilità e all’Ambiente. Assessore al Commercio e al Turismo è Alessandro Venanzi (Pd), mentre Carlo Giacomello (Pd) è l’assessore alla Pianificazione Territoriale.

Nutrita la pattuglia delle donne in Giunta: Cinzia Del Torre (Pd), assessore al Bilancio e all’Efficacia organizzativa, Antonella Nonino (Innovare con Honsell), ai Diritti e all’Inclusione Sociale, Simona Liguori (Innovare) alla Salute e all’Equità sociale, Raffaella Basana (Innovare) allo Sport, all’Educazione e agli Stili di vita. Federico Pirone (Sel) è l’assessore alla Cultura e Gabriele Giacomini (Innovare) all’Innovazione e allo Sviluppo Economico.

«Rispetto alle deleghe dello scorso mandato - ha commentato Honsell - sono aumentate quelle che più specificamente si occupano di persone rispetto a quelle che si occupano di infrastrutture, anche se in tutti gli assessorati le problematiche della persona hanno avuto un maggiore peso». Il primo cittadino ha mantenuto le deleghe agli Affari comunitari e progetti europei, l’avvocatura, il controllo di gestione e programmazione strategica, Città Sane, Aziende e società partecipate, i rapporti con le Aziende Sanitarie, i Rapporti con i Comuni dell’hinterland, il Servizio Polizia Municipale.

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