Ubriachi e nudi contro gli agenti: condannati
Un anno e 4 mesi; e otto mesi. A queste pene sono stati condannati Massimo Esposito e Santo Pannone, napoletani residenti in città. Erano accusati di essersi denudati in via XXX Ottobre e di aver aggredito i poliziotti della Squadra volante intervenuti per l’episodio. A pronunciare la sentenza è stato il giudice Laura Barresi che ha accolto le richieste del pm. I due difesi dall’avvocato Marzio Calacione.
L’episodio porta la data del 31 agosto dello scorso anno. L’intervento è nato in seguito alla chiamata al 113 giunta da una persona residente nella stessa via, che verso le 3 della notte segnalava la presenza di due uomini completamente nudi in mezzo alla strada, nei pressi di un locale notturno. La coppia di amici stava anche prendendo a calci i veicoli in sosta che capitavano a tiro. Sul posto due equipaggi della Questura hanno notato però soltanto un uomo nudo, Massimo Esposito; l'altro, che nel frattempo si era rivestito, alla vista degli agenti ha cercato di fuggire. Ma è stato bloccato poco lontano. L'amico rimasto nudo, invece, si è rifugiato nel furgone, parcheggiato lì vicino. Alla richiesta di esibire un documento d’identità, ha brandito un coltello a serramanico con una lama di 8 centimetri. Ne è sorta una colluttazione. E alla fine i poliziotti (due hanno riportato lesioni guaribili in 5 giorni), sono riusciti a bloccare, a fatica, i due “naturisti”. La coppia è apparsa «in palese stato di alterazione alcolica», per cui è stata anche sanzionata amministrativamente. I due, poi, si sono rifiutati di fornire le proprie generalità. Alla fine sono stati arrestati.
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