Tutti presi dalla Legiomania: miles e gladiatori sbarcano in città

La manifestazione organizzata dal Comune in collaborazione con la Wavents Events si terrà da venerdì 27 a domenica 29 settembre, con base logistica al Civico Museo d’Antichità “Winckelmann” a San Giusto e con incursioni di massa previste anche nel cuore urbano.
Lasorte Trieste 29/09/18 - Teatro Romano, Gladiatori Romani
Lasorte Trieste 29/09/18 - Teatro Romano, Gladiatori Romani

I gladiatori alla conquista di piazza Unità a Trieste

TRIESTE Quando la storia sposa l’archeologia sperimentale. Vengono definite rievocazioni ma possono tradursi in realtà come vere lezioni senza libro corredate da picchi di spettacolo, temi che proveranno a (ri)emergere in “Legiomania” la manifestazione organizzata dal Comune di Trieste in collaborazione con la Wavents Events, in programma da venerdì a domenica, con base logistica al Civico Museo d’Antichità “Winckelmann” a San Giusto e con incursioni di massa previste anche nel cuore urbano.


Antichi romani, gladiatori, le loro tecniche e gli armamenti ma anche un esteso focus sul costume dell’epoca, esplorando parte della cultura popolare, quella che guarda al mondo femminile, all’alimentazione, alla scrittura e alla religione.

Insomma, l’area verde del Museo “Winckelmann”, il Giardino del Capitano, accoglie per il terzo anno di fila i colori di un accampamento in auge circa 2000 anni fa a Roma, riproponendo una vetrina didattica abitata da suggestioni legate ad armature, combattimenti, usi e tradizioni spesso romanzate ma qui, assicurano gli organizzatori, rievocate con la debita cifra storica e filologica.

A entrare nei panni dei legionari e dei gladiatori, ecco di scena le realtà già viste all’opera nella edizione del 2017. La parte relativa all’inquadramento militare degli antichi romani spetta alla Legio I Italica, associazione culturale sorta nel 2001, in prima linea sul piano dell’archeologia sperimentale al punto da poter vantare diverse collaborazioni alla corte di Alberto Angela.

Ancor più storica la sigla che conduce ai gladiatori, si tratta della Ars Dimicandi di Bergamo, nata negli anni’90 e guidata, sul campo e nella ricerca, da Dario Battaglia, un pioniere assoluto del ramo e ora un autentico “Lanista”, l’istruttore delle scuole gladiatorie dell’antica Roma.

Il programma apre al pubblico (ingresso libero) alle 14 di venerdì 27 settembre, con le prime dimostrazioni. Sabato il discorso si amplia, con il corteo (9.30) che approda in Piazza Unità mentre al museo i giochi si riaprono alle 11 e qui i gladiatori entreranno in scena alle 17. Domenica si replica, altro corte urbano al mattino, romani all’opera al Museo e gladiatori in campo alle 11. 30 e alle 15. Alle 17 l’epilogo con la conferenza di Miha Franca sul tema “Per le strade romane da Ad Pirumad Emona. Archeologia sperimentale: marciare come i legionari romani”. —


 

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