Tutti pazzi per il bus low cost Venduti già 35mila biglietti

Boom di passeggeri per Flixbus, il servizio sbarcato in città lo scorso ottobre A viaggiare sui pullman verdi sono soprattutto studenti dai 20 ai 30 anni
Di Micol Brusaferro

I triestini riscoprono i viaggi sui pullman. Tutti pazzi per Flixbus, il nuovo sistema di spostamenti che prevede tratte a basso costo con molte città italiane ed estere e che da ottobre a oggi ha segnato 35mila passeggeri partiti dal capoluogo giuliano.

Il servizio, con base fissata all’Autostazione in piazza Libertà, prevede collegamenti con 13 città italiane, Milano, Torino, Venezia, Padova, Bologna, Ferrara, Forlì, Rimini, Firenze, Ancona, Pescara, Roma e Napoli, in aggiunta a 5 destinazioni estere, Vienna, Graz, Lubiana, Maribor e Zagabria. Il segreto del successo va ricercato soprattutto nei prezzi contenuti, ad esempio si può raggiungere Roma con 9 euro o Venezia con 5, ma spesso vengono inserite anche offerte speciali, con biglietti da un euro soltanto.

Piace anche tipologia del mezzo: i bus, infatti, sono dotati di prese per la corrente, wifi gratuito, toilette e in alcuni anche il servizio per acquistare snack e bevande. È possibile inoltre portare fino a un massimo di tre bagagli e le biciclette.

A Trieste la novità è entrata in vigore a ottobre, riscontrando subito il gradimento di molti viaggiatori, che si servono del Flixbus per spostamenti di lavoro o di piacere. Finora le tratte più gettonate, secondo i dati dell’azienda, sono state al primo posto Venezia, seguita da Roma, Vienna, Napoli e Lubiana.

«Abbiamo utilizzato il bus per diverse città - spiegano due amiche in attesa di partire -: confrontando i costi di treno, auto o aereo non c’è paragone. Forse il viaggio dura un po’ di più rispetto ad altre soluzioni, ma almeno si risparmia. In più a bordo c’è il wifi gratuito, colleghiamo telefonino o computer e il tempo passa più velocemente». «Siamo stati a Roma pagando solo 9 euro - spiega una coppia - ora stiamo valutando le altre destinazioni per un week end fuori porta». Unica pecca evidenziata dai passeggeri pronti a salire sul bus è il degrado dell’autostazione, c’è chi spiega di aver fatto difficoltà semplicemente a entrare, incontrando porte chiuse o rotte, tra transenne e sbarramenti, e c’è chi lamenta la mancanza di indicazioni chiare, oltre a una generale sporcizia degli spazi della sala di attesa. Per il resto Flixbus trova il gradimento degli utenti, come già riscontrato in molte altre città dove la novità è stata attivata.

Le prenotazioni si possono effettuare online sul sito flixbus.it, attraverso l’app dedicata o direttamente all’autostazione. Ma chi utilizza questo tipo di trasporto? Gli utenti sono vari, dallo studente che vuole risparmiare, al pendolare che cerca un’alternativa al treno, oltre a chi si muove semplicemente per trascorrere qualche giorno fuori casa. «Da Trieste, per quanto riguarda l’età media dei passeggeri - spiega l’azienda - registriamo in genere un afflusso particolarmente significativo di viaggiatori appartenenti alla fascia di età dai 20 ai 30, soprattutto universitari, tra i quali diversi studenti fuori sede, ma anche giovani lavoratori. Ci sono poi le persone che scelgono il bus per andare in vacanza. Il servizio sta diventando sempre più popolare anche tra gli under 20 e tra gli over 30».

Scorrendo tra gli esempi pratici, arrivare a Lubiana costa 9.50 euro, per una durata di un’ora e 39 minuti, ci vogliono quattro ore e 13 euro per arrivare a Zagabria, mentre Vienna si raggiunge in 7 ore e mezzo circa, con una spesa di 29 euro; stessa tariffa per Graz, con cinque ore di viaggio, e per Maribor, con tre ore e mezza di tragitto. Guardando alle città italiane, il biglietto per Venezia costa 5 euro per due ore di tratta, Roma 19 euro e 8 ore e 40 di strada, che diventano 13 per Napoli, dove l’esborso è tra i 28 e i 39.50 euro.

Sono disponibili diverse partenze, tra mattina e pomeriggio e in alcuni casi le tariffe subiscono qualche rincaro nel tardo pomeriggio, con spostamenti che prevedono il traffico anche in orario notturno. Sul web inoltre è possibile controllare eventuali coincidenze dei bus con altre città, che non prevedono per il momento il collegamento diretto da Trieste. Sempre sul sito ufficiale è possibile anche controllare le proposte in occasione di festività o grandi eventi, come, ad esempio, per gli Europei di calcio. L’azienda conta complessivamente oltre 100mila collegamenti giornalieri, 800 destinazioni in 18 diversi Paesi Europei.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo