Turriaco, il focolaio del virus è in municipio: contagiati sindaco e assessori
TURRIACO Tutta la giunta comunale di Turriaco è costretta a casa dal Sars-Cov-2. Il sindaco Enrico Bullian e gli assessori ai Lavori pubblici Nicola Pieri e alle Politiche sociali Paola Spanghero sono risultati positivi ai tamponi effettuati dopo che il primo cittadino e Pieri hanno iniziato domenica a sviluppare alcuni sintomi del Covid-19. Sono invece in attesa di tampone, che il sindaco, assieme agli altri due assessori, ha effettuato martedì, la vicesindaco Carla De Faveri, che avrebbe però nel frattempo sviluppato dei sintomi, e l’assessore alle Politiche ambientali Massimo Merlo, che non ha al momento alcuna avvisaglia dell’infezione.
Tutta la giunta è quindi in isolamento o in quarantena, com’è in quarantena anche la dipendente comunale che ha verbalizzato l’ultima riunione effettuata dalla giunta comunale, il 3 marzo, ed è pure in attesa di sottoporsi al test. Proprio all’incontro di otto giorni fa, e al lavoro svolto assieme, anche se nei rispettivi uffici, all’assessore Pieri ad alcuni progetti, lo stesso primo cittadino fa risalire il contagio, quello accertato e quello possibile, degli altri componenti della sua squadra di governo. «E tengo a sottolineare che durante la riunione abbiamo tutti indossato la mascherina, ci siamo tenuti a distanza e lo spazio è stato arieggiato molto di frequente» , afferma il sindaco, che ieri stava attendendo indicazioni da Asugi rispetto a una possibile chiusura degli uffici comunali.
La presenza di personale nel municipio di piazza Libertà era ed è comunque già molto ridotta, perché l’amministrazione comunale ha scelto di dare seguito al ricorso allo smart working, lasciando un solo dipendente per ufficio. «Al momento pare che la chiusura possa essere evitata, mentre la giunta, che per il 60% delle volte nell’ultimo anno si è riunita online, lavorerà a distanza», aggiunge Bullian che al momento lamenta febbre, mal di testa e un malessere generale. «La positività, stando a quanto riferitomi da Asugi, sarebbe da ricondurre a una variante del Sars-Cov-2, che non mi è stata però specificata», racconta ancora il sindaco. La situazione nel territorio di Turriaco, dove il Covid-19 ha provocato in un anno un decesso, con un picco di incidenza stando ai dati della Protezione civile regionale, sarebbe di nuovo in peggioramento. «Dai numeri che mi vengono forniti c’è stata una crescita marcata negli ultimi due-tre giorni in cui siamo passati da 7-8 positivi a più di 20», sottolinea il primo cittadino che con la sua giunta e alcune associazioni del paese ha promosso da inizio anno l’adesione alla campagna di vaccinazione contro il Covid-19. Proprio sabato scorso, all’esterno dell’ospedale San Giovanni di Dio, lo stesso Bullian aveva promosso un’iniziativa pro vaccino assieme ai sindaci isontini. —
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