Turismo, nuova linea ferroviaria da Nova Gorica al parco Tricorno

Inaugurato dalla società slovena il collegamento per arrivare a Bohinjska Bistrica in un’ora e mezza con la possibilità di mettere l’auto sul treno. La Transalpina diventa sempre più un’attrazione
Di Francesco Fain
Bumbaca Gorizia Treno storico Transalpina
Bumbaca Gorizia Treno storico Transalpina

Treni turistici: c’è la svolta. Attesa, invocata da anni. Sono importanti le novità nella programmazione dei treni ordinari da parte delle Ferrovie Slovene. A fare il punto l’avvocato Alessandro Puhali, esperto di cose ferroviarie e componente dell’assemblea del Gect. «È stato inaugurato un nuovo collegamento ferroviario con auto al seguito (Autovlak) tra Nova Gorica e Bohinjska Bistrica. È quindi possibile alla mattina caricare la propria macchina sul treno alla stazione di Nova Gorica (ore 6.31) e, dopo un'ora e mezza circa, scaricarla nel Parco Nazionale del Tricorno (Stazione di Bohinjska Bistrica ore 8.13). In serata è prevista la possibilità di rientrare con lo stesso mezzo: partenza del treno da Bohinjska Bistrica alle 21 e arrivo a Nova Gorica alle 22.25. Tale particolare modalità di viaggio, da anni (e con successo) in funzione da Most na Soci, viene ora estesa nel periodo estivo da Nova Gorica. Il nuovo collegamento ferroviario riveste una grande rilevanza, aumentando le possibilità di connessione del Goriziano storico e la sua attrattività turistica. Va anche segnalato che, per far fronte ad una crescente domanda di trasporto biciclette sui treni in ordinario servizio sulla Ferrovia Transalpina, le Ferrovie Slovene hanno attrezzato alcuni convogli di automotrici (composti da due vagoni) per renderli idonei a trasportare 30 biciclette. Per favorire il cicloturismo si è anche deciso di far circolare dei treni in doppia composizione (quattro vagoni), in modio da consentire il trasporto di 60 biciclette. Si tratta dei seguenti treni: Nova Gorica 7.35 - Jesenice 9.36 Jesenice 16.53 - Nova Gorica 18.40».

Tali iniziative delle Ferrovie Slovene stanno ottenendo apprezzamento da parte del pubblico e «confermano la validità dell'idea-progetto "Ferrovia Transalpina - corridoio turistico tra Italia, Slovenia e Austria", attualmente all'attenzione del Gect Go e che si prefigge di realizzare un uso intensivo a scopo turistico della Transalpina al fine di favorire un consistente afflusso turistico nel territorio del Goriziano storico», sottolinea Puhali. Che ricorda ancora: «Il 19 luglio scorso è stato celebrato il 110° anniversario dell'inaugurazione della Ferrovia Transalpina avvenuto il 19 luglio 1906. Mentre sono in corso diverse iniziative per rivitalizzare il Nodo Ferroviario di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter Vrtojba, di cui la Transalpina è una delle infrastrutture fondamentali.

Davvero un bel risultato per una zona che vuole recitare un ruolo turistico. Peraltro, la "Lonely Planet", la più grande casa editrice di guide turistiche al mondo, ha postato sul proprio sito nel maggio di quest'anno un articolo di Tom Hall dedicato a dieci opportunità - a livello mondiale - di viaggi in ferrovia. «La prima citata è la Transalpina (tratta Nova Gorica-Jesenice), con specifico richiamo all'opportunità di visitare nell'occasione la storica città di Gorizia», sottolinea con orgoglio Puhali.

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