«Troppi morti, i quad devono essere vietati»
PAROS. Andrea aveva 20 anni ed era un campione di karate. Pasquale era lui pure ventenne e veniva da San Giorgio a Cremano. Gabriele, pure lui napoletano, di anni ne aveva 32. Lavinia invece aveva 19 anni e aveva appena fatto la maturità. Erano tutti in vacanza in Grecia, chi nelle isole joniche, chi nel Dodecanneso, chi nelle Cicladi. E, proprio come Deborah a Karpathos, sono tutti morti per un incidente con il quad.
A Paros, nel cuore delle Cicladi, dove nell’estate 2016 era morta per uno schianto con lo scooter una ragazza di Roma, Benedetta, 18 anni, l’ultimo incidente con il quad è invece del 28 luglio scorso: ha perso la voita un trentottenne israeliano, volato fuori strada lungo la trafficata arteria tra il capoluogo Parikià e l’aeroporto. La settimana prima un incidente simile si era verificato nella dirimpettaia Naxos. E allora sui social pariani si è scatenato il dibattito attorno a una proposta-choc, ma nemmeno troppo, partita dal lettore di un sito di informazione locale: «vietate l’affitto dei quad». Perché abitanti e frequentatori abituali delle isole greche, dove i quad non sono mai passati di moda, lo sanno benissimo: questi mezzi a quattro ruote, metà moto, metà auto fuoristrada, sono pericolosi, pericolosissimi. Un po’ colpa di noleggiatori senza scrupoli che affittano mezzi dalle gomme vergognosamente lisce, senza alcuna tenuta, e con pochissima manutenzione e offrono caschi totalmente inadeguati e privi di omologazione: non accade sempre così, certo, ma i casi non mancano. Un po’ colpa dei turisti che per godere fino in fondo il vento delle vacanze viaggiano senza casco e soprattutto prendono in mano un mezzo affatto semplice da guidare senza avere alcuna esperienza, gettandosi su strade spesso sconnesse e senza alcuna protezione.
Il dibattito sui social pariani, come spesso accade in Internet, si è esaurito in pochi giorni, ma registrando un fronte compatto. Perché tutti, residenti e turisti, sono ormai consci che i quad sono quantomeno un problema. Del resto qualche anno fa anche il quotidiano londinese The Guardian titolò “How dangerous are quad bikes?” (“Quanto sono pericolosi i quad?”). Perché non è possibile contare un morto a settimana, come avvenuto nell’ultimo mese in Grecia.
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