Trionfo di burro e zucchero a Sant’Antonio

Il profumo si comincia a sentire nell'aria già ad una certa distanza. Benvenuti nell'isola delle golosità. Si rinnova l'appuntamento con la Festa del dolce tipico, la zuccherosa kermesse che ha aperto i battenti ieri nella cornice di piazza Sant’Antonio e che terrà compagnia ai triestini fino a martedì con un orario particolarmente ampio dalle 9 alle 21. In bella e gustosa mostra ci sono le specialità dolciarie tipiche della tradizione locale con i prodotti del territorio rigorosamente a chilometro zero, ma anche le creazioni provenienti da varie regioni italiane, dal Piemonte alla Lombardia, dal Veneto all’Umbria, passando per la costiera amalfitana, ma dove non mancano gli assaggi dall'estero con le delizie di Ungheria e Belgio. Si va dunque dalle nostrane pinze, putizze e presnitz fino ai cioccolatini di ogni forma e colore, passando per i dolci pasquali come colombe e uova di cioccolato, queste ultime di tutte le grandezze e realizzate anche su misura da una azienda del Veneto, mentre per la giornata conclusiva è già pronto un omaggio per tutte le donne con la speciale torta mimosa.
Tra le curiosità, le cioccolate lombarde con le forme più strane, dagli animali, agli attrezzi da lavoro, passando per scarpe e ferri da stiro, e, per la prima volta in Italia, ecco i “Nasi di Gent” o “Cuberdon”, dolcetti che arrivano direttamente dal Belgio in una originalissima forma di naso, con un ripieno a base di estratto di resina di acacia e lamponi.
«L’idea è quella di valorizzare i prodotti del territorio ma allo stesso tempo abbinarli a quelli provenienti da altre regioni e dall'estero - ha affermato Vincenzo Rovinelli della Flash, organizzatrice dell’evento -. Il risultato è un mix goloso e vincente per una manifestazione che ormai da anni riceve l’apprezzamento dei triestini». E in effetti già dalle prime ore di ieri si è registrata un’ottima affluenza all’interno della tipica tensostruttura dopo che la scorsa edizione era andata in archivio totalizzando oltre 50mila presenze.
Ad arricchire l’evento ci saranno momenti di approfondimento didattico e culturale rivolti in particolare ai più piccoli che potranno apprendere i segreti dell’arte dolciaria artigianale direttamente dai maestri pasticceri ed esperti del settore. Non mancheranno infine percorsi di degustazione per i più grandi. «Con questa manifestazione apriamo di fatto la stagione turistica - ha dichiarato l'assessore comunale allo Sviluppo economico Edi Kraus -. Una stagione che sarà particolarmente ricca di eventi per rendere sempre più attrattiva la città per i turisti ma anche per gli stessi triestini».
(p.pit.)
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