Trieste: via Settefontane da riasfaltare, traffico ko e negozianti inferociti
Un vero e proprio effetto domino o se vogliamo una reazione a catena. Da San Giacomo a Barriera il passo è breve: se la chiusura di via Molino a Vento ha mandato in tilt il traffico in via dell'Istria e dintorni, la stessa cosa è accaduta con i lavori di asfaltatura che in questi giorni stanno interessando via Settefontane e l'adiacente via Petronio.
Nelle ore di punta della mattinata, in concomitanza con la riapertura generale delle scuole, si sono formati incolonnamenti di vetture lungo viale D'Annunzio, in modo particolare nell'imbuto di largo Sonnino. Identici problemi di congestionamento si sono verificati nel perimetro di piazza Perugino e via Conti. A complicare una situazione già di per sé critica ci si è messo pure il comportamento indisciplinato di alcuni automobilisti che hanno imboccato ugualmente via Settefontane dribblando divieti e transenne, o hanno percorso un tratto di strada contromano per evitare di rimanere imbottigliati, o ancora hanno parcheggiato in divieto di sosta ostacolando le manovre dei bus che servono piazza Perugino.
Sul piede di guerra i commercianti della zona, da giorni circondati da camion, ruspe e macchine asfaltatrici. «Non c'è nessuna logica - sbotta Massimo, titolare della tabaccheria -. Prima i lavori alle condotte del gas con disagi durati per mesi, adesso la riasfaltatura della strada fatta in modo approssimativo con zone ormai già rovinate e marciapiedi completati solo da un lato». Concetti ribaditi da Laura, titolare del negozio di calzature: «Un autentico disastro. Il lavoro è stato gestito male con segnaletiche scarse e poco chiare che hanno creato un vero e proprio caos davanti ai nostri negozi». Non le manda a dire Gisella, del negozio di abbigliamento: «Siamo letteralmente imbufaliti. Complessivamente sono mesi che subiamo disagi, respiriamo polvere e sentiamo rumori: ma soprattutto i lavori sono stati eseguiti male, con la carreggiata asfaltata solo al centro e con i marciapiedi pieni di buche e dunque molto pericolosi».
Sul posto, a controllare di persona i lavori e a confrontarsi con commercianti e residenti, anche l'assessore comunale al traffico Elena Marchigiani, che ha voluto precisare come «nella gestione dei cantieri ci sia una stretta collaborazione tra AcegasAps e Comune, con l'obiettivo di rispettare le tempistiche dei lavori e limitare i disagi alla cittadinanza, in vista delle prove di pedonalizzazione che interesseranno l'area, come previsto dal nuovo Piano del traffico».
Pierpaolo Pitich
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