Trieste, vaccini antinfluenzali gratis per lo staff dell’Università
TRIESTE L’ Università di Trieste garantirà il vaccino antinfluenzale gratis a tutto il personale che ne farà richiesta e intanto invita ufficialmente tutti i componenti della comunità accademica cittadina -, studenti, docenti e staff dell’ateneo -, a scaricare l’app Immuni. Un invito portato avanti attraverso una comunicazione diffusa online nei giorni scorsi.
«Dobbiamo verificare se il personale universitario potrà rientrare o meno nelle categorie considerate a rischio (quelle, per intendersi, che comprendono operatori sanitari e insegnanti della scuola dell’obbligo per cui appunto il vaccino è gratuito, ndr). Ma anche se questo non accadesse – precisa il rettore Roberto Di Lenarda – troveremo il modo comunque di assicurare la distribuzione capillare e appunto gratuita. Naturalmente - precisa - sarà su base volontaria. Nel frattempo ricordo a tutti quanto sia importante scaricare l’app Immuni, necessaria per una maggior sicurezza a chi frequenta gli spazi universitari, una forma di prevenzione, che ritengo fondamentale».
Proprio sull’importanza di un’ampia diffusione dell’applicazione, pochi giorni fa è stata pubblicata in evidenza una notizia sul sito dell’ateneo.
«La CRUI - Conferenza dei Rettori Italiani, sostiene la diffusione nelle Università dell'adesione a Immuni - si legge -. Il Ministero della Salute e la Presidenza del Consiglio hanno avviato un’ampia campagna di comunicazione e chiedono, anche alle Università, una fattiva collaborazione per raggiungere le comunità accademiche, studenti, docenti, personale tecnico-amministrativo, nonché gli stakeholder che interagiscono regolarmente con gli atenei. Immuni è un’app creata per aiutarci a combattere le epidemie, a partire da quella del Covid-19. Grazie anche alla funzionalità di contact tracing, quando un utente scopre di essere positivo al virus, Immuni gli consente di allertare in modo anonimo le persone con cui è stato a stretto contatto e che potrebbe quindi aver contagiato».
«Venendo informate tempestivamente - si legge ancora - queste persone possono contattare il loro medico di medicina generale per approfondire la loro situazione clinica. Possono inoltre evitare di contagiare altri, contribuendo a ridurre la diffusione del virus». Seguono ulteriori dettagli e informazioni, che puntano a evidenziare l’utilità del supporto.
Intanto continuano le iscrizioni alle varie facoltà dell’ateneo, dopo lo svolgimento dei test di ingresso, realizzati secondo tutte le norme di sicurezza, tra distanziamenti e ingressi contingentati. Le indicazioni per le future matricole, sono presenti sul sito www.units.it.
La stessa Università sta ultimando la programmazione utile alla ripartenza delle lezioni, che si svolgeranno in parte in presenza, in parte da remoto. Ma, come ricordato dallo stesso rettore alcuni giorni fa, a tutti gli studenti che lo richiedono, quest’anno sarà data la possibilità di frequentare a distanza. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo