Trieste, Ugl: «Ratti nella centrale del 118»

Il responsabile Sanità del sindacato: corridoi allagati in caso di pioggia e niente sicurezza, la situazione è diventata insostenibile»
Lasorte Trieste 27/12/12 - Via D'Alviano, Nuove Ambulanze 118
Lasorte Trieste 27/12/12 - Via D'Alviano, Nuove Ambulanze 118

Tramontata la speranza di avere una sede idonea per il 118, “ospite” per spogliatoi e ambulanze ormai da tempo della caserma dei pompieri di via D’Alviano mentre la centrale operativa è in via Farneto, sul problema interviene Matteo Modica, responsabile provinciale di Ugl Sanità, e lo fa parlando chiaro: «Finora - dichiara - nessuno ha mai evidenziato i grossi problemi che quotidianamente gli operatori sono costretti ad affrontare a causa della presenza di ratti, sia nella centrale operativa sia nell'autoparco, per non parlare poi dei corridoi allagati in caso di pioggia con i pannelli elettrici a contatto dell' acqua, della mancanza di sicurezza negli spogliatoi allocati all'interno di un container in un’autorimessa con i mezzi parcheggiati». Modica addita anche «i locali non a norma, che, se fossero stati di proprietà di un privato, sarebbero già stati chiusi proprio dai tecnici dell'Azienda sanitaria e dai Vigili del fuoco». Conclusione: «Il problema della sede del 118 - dice Modica - poteva essere già risolto da tempo, essendo stati ristrutturati diversi edifici nell’ambito del comprensorio di San Giovanni, di proprietà dell’Azienda sanitaria, ma si vede che il servizio 118 non è stato mai tenuto in debita considerazione. Credo che la situazione sia divenuta davvero insostenibile e umiliante per chi ogni giorno combatte contro gli innumerevoli problemi da risolvere. Il personale del 118 chiede e ha diritto a fatti concreti e non a parole».

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