Trieste, travolta dal bus a Roiano. Cinquantenne in coma

TRIESTE Una donna di 50 anni è stata ricoverata ieri in gravissime condizioni a Cattinara dopo essere stata travolta da un bus in viale Miramare, all’altezza del civico 29. A.M.C., queste le iniziali, ha riportato un serio trauma cranico.
Ed è stata accolta al nosocomio in stato di coma, come riporta il bollettino del 118. I medici della Rianimazione di Cattinara - da quanto si è appreso in tarda serata, mentre si erano sparse alcune voci secondo cui la donna era deceduta, voci smentite da autorevoli fonti sanitarie - stanno facendo di tutto per salvarle la vita.
È accaduto in un attimo, in una frazione di secondo. Proprio nel momento in cui stava sopraggiungendo la “44”. E non è escluso - stando ad alcune testimonianze - che la donna si sia addirittura gettata sotto il mezzo pubblico. L’incidente - assurdo e incredibile - si è verificato averso le 11.30.
Secondo la prima ricostruzione della polizia locale, A.M.C. è all’improvviso spuntata in mezzo alla strada. Pare si sia come buttata all’esterno, verso la carreggiata. Sembrava volesse attraversare di corsa senza nemmeno guardare.

Ma in quel momento, appunto, stava arrivando il bus. L’impatto è stato inevitabile. Il conducente del mezzo della Trieste Trasporti non ha nemmeno fatto in tempo a frenare o a tentare una manovra d’emergenza. La donna è stata colpita violentemente dal bus esattamente all’altezza del fanale destro. Poi è rotolata qualche metro più avanti.
Subito è scattato l’allarme. A chiamare i soccorsi è stato lo stesso conducente, sotto choc per l’accaduto. Le condizioni della donna, come detto, sono apparse immediatamente gravissime. Era riversa sull’asfalto priva di sensi. Per i sanitari del 118 è stata una lotta contro il tempo. Hanno effettuato un massaggio cardiaco, la respirazione artificiale e poi l’hanno intubata.
Quando il cuore di si è ripreso - dopo una ventina di minuti - la donna è stata caricata in un’ambulanza che si è diretta a Cattinara in codice rosso, quello cioè che identifica il pericolo di vita. Il codice più grave. Come anticipato, quello che si è verificato in viale Miramare è stato comunque un’incidente assurdo e incredibile. Perché la donna - secondo alcuni testimoni - si sarebbe addirittura gettata contro il mezzo pubblico. Tant’è che il conducente del bus se n’è accorto solo all’ultimo momento. Troppo tardi per riuscire a evitarla.
«Non ho parole, si è buttata apposta!», dice Richard B.: «Ero transitato per viale Miramare pochi minuti prima e quella donna si era lanciata anche contro la mia auto. Guardava in alto e allargava le braccia». Continua: «Per fortuna ero attento e l’ho schivata anche perché andavo molto piano.
Così sono finito nella corsia opposta dove in quel momento non stava passando nessuno. In quegli istanti ho visto anche che la donna si è girata e mi è quasi venuta addosso per farsi investire. Ma per fortuna sono riuscito a schivarla». Aggiunge: «Ho avvisato subito la polizia ma non hanno fatto in tempo...». Dopo pochi istanti, infatti, è arrivato il bus.
Dello stesso tono sono le dichiarazioni apparse su Facebook da Pamela D.L.: «L’altra sera ha tentato di farsi investire da mio papà, conducente anche lui di autobus, che fortunatamente è riuscito a schivarla rischiando di scontrarsi con i mezzi che stavano transitando sull’altra corsia...». Continua: «È stato convocato dalla polizia locale per testimoniare domani in difesa dell’autista coinvolto nell’incidente di ieri mattina».
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