Trieste Trasporti ci ripensa Riecco la “6” alla Stazione
«Non prendiamo alcuna decisione a cuor leggero ma bisogna fare delle scelte, specie in questi tempi di difficoltà, e in ogni caso tentiamo di mediare alle esigenze delle varie fasce d’utenza». È la premessa del direttore d’esercizio di Trieste Trasporti Roberto Gerin nello spiegare la decisione dell’azienda di trasporti locali di ripristinare, da lunedì scorso, la fermata della linea 6 di viale Miramare, posta all'uscita laterale della Stazione ferroviaria, in direzione di piazzale Gioberti, nel rione di San Giovanni.
Contestualmente, viene limitato a piazza Oberdan il percorso delle corse di potenziamento mattutine da San Giovanni, che prima raggiungevano piazza Libertà, la Stazione centrale appunto. Non si può avere tutto è l’implicita conclusione del dirigente, conscio delle molte proteste, anche recenti, che hanno riguardato e riguardano la linea 6 e la 36. «Le riduzioni sono state stabilite dalla Finanziaria regionale, Trieste Trasporti le ha subite - racconta Gerin - e una delle mosse è di unificare le linee 6 e 36, prendendo in considerazione i flussi di utenti».
«L’intento iniziale - continua - era di riuscire a garantire nelle ore di punta una frequenza di 10 minuti, inserendo un mezzo supplementare in servizio sulla tratta in questione». Per rendere efficace questo provvedimento, tuttavia, i bus devono avere una fermata in comune. L’unico punto di sosta possibile in entrambe le direzioni era o davanti alla Stazione o a fianco del capolinea delle linee 21 e 22, con la conseguenza che chi usa la linea 6 uscendo dalla Stazione centrale doveva attraversare la strada con evidenti pericoli o utilizzare il sottopasso, con disagio. «Le proteste - dichiara il dirigente di Tt - erano giuste ma la nostra scelta era motivata tecnicamente, non un capriccio. Alla fine, concordando la decisione con la Provincia, che è il nostro referente, abbiamo ripristinato la fermata in viale Miramare, adattando gli orari della 6 per avere un passaggio in direzione Gioberti ogni 15 minuti anzichè i 20 di prima».
Rilievi sui carichi di utenti sono stati considerati anche per la decisione di limitare a piazza Oberdan il percorso delle corse di potenziamento mattutine da San Giovanni, che prima raggiungevano piazza Libertà. Questi mezzi sono utilizzati per lo più da studenti, che la mattina dall’area di San Giovanni, dove risiedono, devono raggiungere piazza Oberdan, nella cui zona gravitano vari istituti, o comunque il centro cittadino, per frequentare altre scuole. Pertanto le partenze da piazzale Gioberti rimangono ogni 10 minuti.
In ogni caso l’annunciata ma non certa, alla luce della stagnazione economica generale, futura ristrutturazione globale di piazza della Libertà dovrebbe mutare la viabilità e dare modo a Trieste Trasporti di riparametrare il sistema di linee bus e relative fermate.
L’azienda di trasporto a breve affronterà per l’ennesima volta anche questioni riguardanti le linee 6 e 36. Quest’ultima, ormai divenuta stagionale, riprenderà nella prima metà di giugno.
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