Trieste, topi dietro agli scaffali dell’ipermercato. I clienti li vedono mentre fanno la spesa

Una dipendente delle Torri ha urtato con un bancale un espositore svelando il rifugio della mamma e i suoi cinque cuccioli
Foto BRUNI 10.07.2018 Torri Europa:supermercato Coop
Foto BRUNI 10.07.2018 Torri Europa:supermercato Coop

TRIESTE Si rovescia un espositore e salta fuori una nidiata di topi. Un episodio che ha del grottesco e che l’altro pomeriggio, all’ipercoop delle Torri d’Europa, ha lasciato clienti e dipendenti senza fiato. Mentre la gente era intenta a fare la spesa, una dipendente del grande punto vendita, uscendo dal magazzino con un bancale pieno di merce, nell’avvicinarsi alle casse ha fatto cadere un espositore. Ribaltandosi, la struttura ha fatto uscire allo scoperto un esemplare adulto e i suoi cinque cuccioli, nati presumibilmente da poche ore, ancora glabri.

L’esemplare più grande, la madre, è scappato. I piccoli, ovviamente, sono rimasti a terra. Il personale dell’ipermercato, preso alla sprovvista, ha chiesto alla direzione il da farsi. E mentre la direzione stessa consigliava intanto di coprire quei piccoli animaletti, un dipendente con scopa e pattumiera ha cercato di tirarli su da terra.



I cuccioli si muovevano, davano segni di vita e alcuni clienti si sono persino opposti a quel sistema, chiedendo maggiore sensibilità per le bestiole. Da lì sarebbe scaturito anche un aspro confronto. I “topini” sono stati quindi consegnati alla ditta che si occupa della sanificazione mentre l’esemplare adulto, come detto, è riuscito a scappare.

Nelle ore seguenti la notizia, chiaramente, è uscita dalle mura del centro commerciale. «Coop Alleanza 3.0 è profondamente dispiaciuta per l’incidente, a fronte di un impegno costante per garantire la sicurezza dei prodotti e dei negozi», spiegano dalla proprietà dell’ipermercato. «La Cooperativa – precisano – applica severi controlli nei propri punti vendita e si impegna secondo protocolli programmati contro le infestazioni. Le verifiche di prevenzione di routine sono svolte ogni mese. In particolare all’ipercoop delle Torri d’Europa, essendosi evidenziata una situazione potenzialmente problematica, negli ultimi tre mesi sono stati effettuati 10 interventi». Dopo quest’ultimo episodio, che risale a lunedì pomeriggio, ne è stato disposto uno ulteriore.

Da tempo la ditta che gestisce i piani di derattizzazione in quel complesso commerciale riscontra un aumento di topi in zona. «Di concerto con la direzione dell’ipermercato ho segnalato il fenomeno alle autorità competenti a inizio giugno, chiedendo un implemento delle attività di derattizzazione dell’area fuori dal perimetro di nostra pertinenza», spiega Stefano Minniti, direttore delle Torri d’Europa. «Si è trattato ad ogni modo di un episodio isolato – assicura Coop Alleanza 3.0 – che non produce nessun tipo di riflesso sulla salute pubblica, legato a ragioni di tipo strutturale e non a situazioni igienico-sanitarie non conformi».

La grande cooperativa, che allora col nome di Coop Nordest ha rilevato una serie di punti vendita delle ex Operaie, ritiene che l’incremento di topi possa essere determinato dalla presenza in zona di diversi cantieri stradali e ferroviari: «Coop Alleanza 3.0 mette al primo posto la sicurezza alimentare e collabora costantemente con le autorità. Su 160 punti vendita nel primo semestre 2018 sono state effettuate 250 visite con 113 prelievi di prodotti: non c’è e non c’è mai stato alcun pericolo per la salute dei suoi soci e clienti». –


 

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