Trieste: “Territorio libero” lancia corteo e Potenza

TRIESTE Per Vito Potenza, presidente di Territorio libero, contano i fatti e non le parole: «Il candidato sindaco di “Territorio libero” sarò io, perché il movimento che guido è stato quello che ha dimostrato maggiore concretezza nelle rivendicazioni indipendentiste, sia a livello nazionale sia internazionale».

Potenza è stato molto esplicito ieri mattina, nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione in programma oggi, per celebrare l’anniversario dell’entrata in vigore del Trattato di pace di Parigi, datata 15 settembre 1947. «Da qualche mese c’è qualcuno che fa molta confusione su alcuni concetti che invece è opportuno chiarire - dice - perché il 15 settembre 1947 è il momento dell’entrata in vigore del Trattato, tuttora in essere, che sancisce la nascita del Territorio libero di Trieste. Da quattro anni, come movimento, lo celebriamo con manifestazioni che, in qualche caso, hanno visto presenti migliaia di persone». Poi l’annuncio: «Domani (oggi, ndr) parteciperemo alla kermesse, il cui inizio è fissato per le 14 con ritrovo in piazza Venezia, anche se le motivazioni di altre fazioni, che hanno promesso la loro partecipazione, sono diverse dalle nostre e in qualche caso addirittura contrarie. Non siamo d’accordo con chi strumentalizza tale data. Faremo alcune fermate nel corso del corteo, per spiegare le nostre attività nell’intento di veder riconoscere a tutti i livelli il Territorio libero di Trieste. Il Trattato è la base del nostro agire da quattro anni. Abbiamo lavorato molto impiantando un sentimento popolare diffuso».

Dice ancora Potenza: «Siamo il movimento indipendentista triestino maggioritario perciò non apprezziamo chi invece usa tutto questo per scopi personali. Liberazione triestina è nata come lista civica del Territorio libero, il direttivo si è riunito e ha discusso, scegliendo me come candidato sindaco - ha ricordato - e siccome siamo un movimento che sta costruendo uno stato internazionale e democratico, il pluralismo è il fondamento di tutto questo, di conseguenza tutti potranno partecipare liberamente al corteo».

I rappresentanti di Territorio libero oggi alle 12, nella sede di via Roma 28, riceveranno le delegazioni dei movimenti indipendentisti del Friuli, del Veneto e della Lombardia che hanno annunciato la loro presenza al corteo odierno. (u.s.)