Trieste, tenta di vendere cocaina a un poliziotto in borghese. Arrestato

Lo spacciatore è un trentaduenne. L'uomo è entrato in un bar del centro e si è approcciato a un agente della Squadra Mobile

TRIESTE La polizia di Trieste ha arrestato un spacciatore di 32 anni. L’uomo, originario di Isola (Slovenia), è stato pizzicato mentre tentava di vendere cocaina a un agente della Squadra Mobile in borghese. Il poliziotto era entrato in un bar del centro, a pochi metri dall’ufficio, per una veloce sosta. Erano circa le otto di sera e il locale era già piuttosto pieno.

A un tratto l’agente è stato avvicinato da un individuo vestito con bermuda scuri, maglietta e bandana in testa che, con accento straniero, ha iniziato a chiedere informazioni sulla movida triestina. Dopo altri convenevoli, ecco la proposta. "Vuoi della coca?", ha domandato il trentaduenne mostrando delle dosi nascoste all’interno di un accendino di colore rosso. Accertato che la proposta era reale e che non si trattava di uno scherzo, il poliziotto ha declinato l’offerta e si è messo a conversare con lo sloveno. E, nel frattempo, ha allertato i colleghi in ufficio. I poliziotti hanno raggiunto il bar in pochi attimi. Il giovane è stato identificato in D.K.A., classe 1986, proveniente da Isola. All’interno dell’accendino rosso che teneva in mano sono state rinvenute 3 dosi di cocaina, pronte alla vendita, mentre in una tasca dei pantaloni sono stati rinvenuti 310 euro suddivisi in banconote di diverso taglio.

Visti i fatti, dopo avere informato il pm di turno presso la Procura della Repubblica, D.K.A. è stato tratto in arresto e condotto nel carcere del Coroneo a disposizione della Procura della Repubblica di Trieste che coordina le indagini.

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