Trieste. Studenti tentano di occupare, sgomberati
TRIESTE - Gruppi di studenti in diverse scuole superiori triestine stamani hanno tentato di occupare gli istituti, ma l’intervento della Digos ha stroncato sul nascere tutte le iniziative di protesta illegali e non concordate con insegnanti e presidi. «In quattro scuole abbiamo riscontrato un tentativo di protesta più dura - ha spiegato Luca Carocci, dirigente della Digos della Questura di Trieste - ovvero al liceo classico Petrarca, al Nautico, e agli istituti professionali Carli e Galvani. In questi casi siamo dovuti intervenire con i nostri agenti, che hanno dialogato con gli studenti, spiegando che non saranno tollerate occupazioni, ma solo forme di protesta concordate i dirigenti scolastici. E soprattutto - ha aggiunto - non si può precludere l’accesso agli insegnanti, come è accaduto in questi casi. Non possiamo accettare le barricate». Al Petrarca gli studenti avevano chiuso l’accesso principale con una catena da moto e un lucchetto, prontamente recisa da vigili del fuoco. Tentativi di occupazione più blandi, garantendo però l’accesso ad insegnanti e personale Ata, sono stati segnalati dalla Digos anche ai licei scientifici Oberdan e Galilei.
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