Trieste, strappato e coperto di scritte il manifesto di Camber sulla Cina e il Covid

Colpite le affissioni in Via Fabio Severo. Gli slogan: "No all'odio razziale" e "Comune fascista"
Foto di Andrea Lasorte
Foto di Andrea Lasorte

TRIESTE Sono stati vandalizzati da ignoti i manifesti fatti affiggere dal politico forzista triestino Giulio Camber sotto le feste. I manifesti si trovano in diverse parti della città, ma quello colpito è in via Fabio Severo.

Le vignette ritraggono un dragone cinese mentre aggredisce una nonna triestina, intenta a difendere il nipotino mentre festeggia il Natale. Una scritta abbina il tutto al Covid, a Wuhan e a Trieste. Le scritte sui manifesti dicono: "No all'odio razziale", "Comune fascista", "Schifosi fasci" e concetti analoghi.

Nei giorni scorsi la comunità cinese aveva protestato per il carattere razzista dei manifesti, scrivendo a Comune e Questura.

Trieste, i cinesi a Comune e Questura: «Via i poster razzisti di Giulio»
Lasorte Trieste 29/12/20 - Foro Ulpiano, Via Fabio Severo, Manifesti natalizi di Giulio Camber

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