Trieste Sogna: parte il crowdfunding per il film d’animazione
Riuscirà Trieste a regalarsi un Sogno e finanziare una fiaba contemporanea? Ecco come diventare produttore del primo corto di animazione interamente dedicato alla città

Cosa succede quando Trieste dorme? Parte il crowdfunding per il corto d'animazione
Diventare produttori del primo corto di animazione interamente dedicato a una città. È partito da pochi giorni sulla piattaforma online Kisskissbankbank, ma è già molto partecipato, il crowdfunding di “Trieste sogna”, il progetto cinematografico in fase di realizzazione di Carmelo Settembrino, nato dalle tavole della disegnatrice triestina Paola Ramella.
L’idea nasce dall’incontro fortuito tra il regista e la fumettista in un noto caffè triestino e da una chiacchierata sul testo fiabesco dello sceneggiatore Guendal. La natura letteraria del testo e il suo connubio con le tavole di Paola Ramella ispirano al regista il linguaggio dell’animazione cinematografica: nasce così l’idea di un cortometraggio che possa riscrivere l’immaginario della città, nasce “Trieste sogna”. Attraverso l’artificio dell’animazione e del cinema la città viene restituita al mito che la rappresenta, rinasce brillando di nuova luce, Un vero atto d’amore per Trieste che per la prima volta diventa scenario di un film animato e che per questo ha spinto gli autori a scegliere, come forma di fundaraising necessaria a coprire le spese di produzione, lo strumento del crowdfunding, letteralmente finanziamento della folla, un processo di microfinanziamento collaborativo e collettivo.

L’intenzione è di dare la possibilità a chiunque, e quindi anche alle aziende e alle realtà vive del territorio, di contribuire e coinvolgersi nella realizzazione del film, per trasmettere la passione che ha travolto gli ideatori del progetto, nella convinzione che una volta terminato, il progetto lascerà un segno indelebile nella storia della comunità triestina e non solo, trasformando il successo di quest’idea in una festa di tutti.
Coloro che contribuiscono, anche in minima parte, diventeranno in qualche modo produttori dell’opera. Quello che viene chiesto alla città è un contributo per coprire solo una parte dei costi produttivi, per il resto il team di Trieste Sogna promette di lavorare al meglio per costruire un bel film.
Il trailer del corto è stato già proiettato e ha e raccolto consensi fuori e dentro Trieste. Al Festival Cortinametraggio, a marzo, ha appassionato anche l’attrice siciliana Mariagrazia Cucinotta, che si è proposta come madrina del progetto. In città numerosi sono i contribuiti e le collaborazioni spontanee di chi l’ha visto e ci ha creduto. Grazie a Giorgio Maggiola di Circuito Trieste Cinema, dal 20 aprile il corto viene proiettato nelle sale cinematografiche del circuito (Nazionale, Fellini, Giotto, Ambasciatori) prima di ogni film in programma.
Il progetto sarà partner di eventi importanti come Mare NordEst 2017 a maggio, dove avrà come testimonial la modella triestina Susanna Huckstep; in giugno Cartoonia alla Fiera di Udine, l’evento dedicato al mondo dei cartoni animati.
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