Trieste, sfilata di Harley Davidson in piazza FT/VD

Davanti al municipio le luccicanti moto di Milwaukee fotografate come modelle
Le Harley Davidson in piazza Unità (foto Lasorte)
Le Harley Davidson in piazza Unità (foto Lasorte)

TRIESTE Luccichio di magnifiche cromature, l’inconfondibile rombo dei motori, volti sorridenti, appagati dalle bellezze di Trieste. È stato un successo “Respiro Harley reunion”, la manifestazione che ha visto ieri pomeriggio raccolti in piazza dell’Unità, dopo un breve tour sulle strade della provincia, culminato nella puntata al castello di Miramare, più di un centinaio di motociclisti possessori delle Harley Davidson, la famosa casa di Milwaukee.

Schierati davanti al municipio, nel caldo sole di giugno, gli splendidi esemplari della Harley Davidson si sono offerti, alla stregua di modelle eleganti e raffinate, alla curiosità dei triestini che hanno scattato foto in quantità e filmato ogni pur minimo movimento delle motociclette.

Trieste, in piazza Unità il raduno delle Harley Davidson

Harley Davidson è un nome che esercita sempre uno speciale fascino: per alcuni si tratta di una semplice marca di motociclette, ma per molti HD significa uno stile di vita, esprime la voglia di libertà e di vento sul viso, un modo per attraversare le vicende della vita. Altrimenti non si spiegherebbe la presenza ieri a Trieste di un paio di motociclisti che, pur di partecipare alla “reunion” proposta e organizzata da Vegas De Laroja, eclettico personaggio innamoratissimo delle Harley Davidson, sono partiti dalla lontana Ucraina.

Oppure del gruppo di motocicliste arrivate dalla Sardegna, che si sono presentate in piazza con un abbigliamento piuttosto aggressivo, in linea con un certo modo di interpretare queste manifestazioni. Ma erano rappresentate molte regioni italiane.

Il richiamo dell’appuntamento, utile per ritrovarsi, l’opportunità di visitare Trieste, la vicinanza con Portorose dov’è in programma, fino a stasera, la 25.a edizione del Raduno europeo delle Harley Davidson, sono stati tutti ingredienti che hanno calamitato l’attenzione di molti motociclisti.

Parecchi avevano raggiunto Trieste già nel corso della settimana per partecipare ad alcune gite organizzate nei dintorni di Trieste e in Slovenia. E dopo le 18 la “reunion” si è completata, almeno per quanto riguardava il programma di ieri, e si è così formato un lungo e fragoroso serpentone di Harley Davidson che ha puntato verso Portorose. Altri sono rimasti in città, altri ancora hanno preso la via di casa. Ma la festa è continuata, per chi è andato a Portorose, fino a tarda ora.

Nella cittadina slovena le Harley Davidson ieri pomeriggio si contavano a migliaia, di tutte le forme e colori. Il raduno europeo ha raggiunto il traguardo del quarto di secolo: un evento al quale nessuno degli appassionati della due ruote statunitense ha voluto mancare.

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