Trieste, sequestrati 500 litri tra birra e alcolici di contrabbando

Le bevande erano nascoste in un autocarro ucraino. A effettuare il sequestro sono state le Fiamme Gialle di Prosecco

TRIESTE Il Nucleo mobile della Compagnia di Prosecco della Guardia di Finanza ha intercettato e sottoposto a sequestro amministrativo circa 500 litri di alcolici di vario genere introdotti irregolarmente in Italia all'interno di un autocarro di immatricolazione ucraina.

Sin dai primi accertamenti eseguiti sul posto, né l’autista dell’autocarro né il suo passeggero sono stati in grado di fornire ai militari la documentazione necessaria a identificare la merce trasportata. I militari, quindi, per poter svolgere accertamenti più approfonditi hanno condotto il mezzo nella sede del reparto a Prosecco.

Qu, le ricerche più approfondite hanno permesso di rinvenire, abilmente occultati tra bagagli e altri pacchi, diversi contenitori di bevande alcoliche di origine ucraina, per un totale di circa 500 litri, eccedenti la franchigia relativa ai Paesi extracomunitari e senza la documentazione di trasporto.

Oltre alla birra sono stati trovati diversi cocktail alcolici come ad esempio “Rum cola”, “Sex on the beach”, “Gin tonic”, “Tequila sombrero”, tutti prodotti gravati da accisa (il tributo indiretto applicato sulla produzione e commercializzazione degli alcolici) che non era stata pagata.

I responsabili sono stati segnalati all’Autorità doganale di Trieste per contrabbando di merci, con l’aggravante di aver commesso il fatto in concorso fra di loro utilizzando mezzi di trasporto appartenenti ad una persona estranea.

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