Trieste, sequestrate 300 stecche di sigarette nascoste in un furgone

E' stato Flash, il pastore della Guardia di Finanza, a fiutare a Fernetti 60 kg di "bionde" a bordo di un furgone proveniente dall’Ucraina. Erano occultate in un doppiofondo

Si deve in buona parte al fiuto di Flash, il pastore belga della Guardia di Finanzia, il sequestro di 300 stecche di sigarette di contrabbando avvenuto nella notte a Fernetti.

Tutto è avvenuto in seguito di un controllo notturno di un furgone proveniente dall’Ucraina da parte dei finanzieri della Compagnia di Prosecco.

I militari, nel corso dei primi controlli di routine al momento del fermo, si sono insospettiti dal nervosismo dimostrato dal conducente. L'hanno così accompagnato negli uffici della caserma “Zara” del Carso triestino dove il furgone è stato fiutato da Flash, il pastore belga “malinois” addestrato a fiutare e segnalare il tabacco.

Il fiuto dell’unità cinofila ha permesso di rinvenire un doppiofondo ricavato costruito appositamente sotto i sedili posteriori, accessibile da una botola in metallo, al cui interno erano celate le 300 stecche di sigarette di varie marche.

La botola era occultata da uno strato di legno compensato e un successivo rivestimento in stoffa, sopra il quale venivano montati i sedili dei passeggeri.

Al termine delle attività, dopo aver sequestrato le 300 stecche di sigarette (150 Winston blu, 50 Winston rosse, 92 Marlboro Rosse e 8 Marlboro Gold), l’autista del mezzo, di nazionalità ucraina, è stato denunciato a piede libero alla Procura di Trieste per il reato di contrabbando con l’aggravante di aver creato ostacolo agli ordinari controlli di polizia. I reati contestati prevedono la reclusione fino a 5 anni.

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