Trieste, sconto benzina garantito fino all’autunno
TRIESTE. Potrebbe essere uno degli ultimi prolungamenti degli sconti sul carburante regionale, vista la scure che pende dall’Europa. La giunta, nel giorno in cui approva in via definitiva il ddl di assestamento di bilancio, aggiunge il suo contributo a quello già previsto dalla legge 14 del 2010. Su proposta dell’assessore all’Energia Sara Vito l’esecutivo fissa dal primo luglio al 30 settembre i nuovi incentivi per l’acquisto di benzina e gasolio per autotrazione, in scadenza alla fine del mese di giugno.
Lo sconto Confermato il regime in vigore. Nella zona 1, fascia a incentivo maggiorato, il contributo totale è di 21 centesimi di euro per litro di benzina e 14 centesimi per litro di gasolio; nella zona 2 la riduzione del prezzo è invece pari a 14 centesimi per litro di benzina e a nove centesimi sul gasolio.
Si continua dunque secondo norma nell’attesa che si definisca il contenzioso con la Ue dopo che la Regione è stata deferita dalla Commissione europea alla Corte di giustizia. La convinzione del Fvg è che, contrariamente a quando sostiene Bruxelles, lo sconto sul carburante non è una riduzione ma un contributo al consumatore, non censurabile quindi e adottato nel rispetto della regolamentazione europea. In sostanza, non ci sarebbe violazione della concorrenza.
Pedalata assistita In materia di viabilità, ma stavolta su due ruote, la giunta mette poi in cantiere il rinnovo del bonus per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita. Su proposta di Sergio Bolzonello viene intanto approvato lo schema delle convenzioni che saranno sottoscritte con le camere di commercio, alle quali sarà affidata la gestione delle pratiche e l’erogazione dei contributi, complessivamente 185mila euro. Come già in passato il tetto massimo sarà del 30% del costo del mezzo e fino a 200 euro. La novità della delibera di ieri è la modifica del criterio di distribuzione delle risorse che non tiene più conto solo del numero dei residenti, ma anche del profilo altimetrico delle aree geografiche.
Manovra Su proposta dell’assessore alle Finanze Francesco Peroni, dopo la concertazione in settimana con le parti sociali e il parere favorevole del Cal, arriva quindi il via libera definivo alla manovra estiva da 210,6 milioni, di cui l’82% per spese di investimento. Confermate le macroposte: 95 milioni alle infrastrutture, 31,7 milioni alle attività produttive, 31 milioni al socio-sanitario, 17,5 milioni a lavoro istruzione e ricerca, 10 milioni alle autonomie locali, 6 milioni all’agricoltura, 4,5 milioni a cultura e sport, 3,2 milioni all’ambiente, 2,8 milioni alla montagna, 2,5 milioni alla protezione civile.
Formazione In giunta, oltre al regolamento che disciplina le attività previste dalla legge sulla formazione professionale, spunta anche uno stanziamento di 1,7 milioni per nove interventi di riqualificazione di centri minori e borghi rurali.
Garanzie sui mutui casa La proposta è di Mariagrazia Santoro che distribuisce inoltre 400mila euro per il rilascio di garanzie integrative sui mutui prima casa. Il riparto prevede l’attribuzione di nuovi fondi al canale gestito da Banca Mediocredito a favore delle banche convenzionate che accordano mutui fondiari. Le domande specifiche sono in crescita: sono state 446 nel 2015, 776 nel 2016 e 186 da gennaio maggio 2017.
Nutrie L’assessore Vito ottiene infine l’approvazione di un finanziamento da 80mila euro per uno studio dell’Università di Udine mirato a individuare e testare sistemi che riducano le capacità riproduttive delle nutrie.
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