Trieste, Salviato cede il bagno Sticco. Un quartetto prende il timone - Foto
Nel gruppo ci sono il “cercatore di teste” Carignani, i ristoratori Minucci e Bazec e l’ex capitano della Pallanuoto Trieste Giorgi. Domani la firma, apertura sabato

Silvano Trieste 2019-05-27 Sticco, i lavori della nuova Proprieta'
TRIESTE Lo stabilimento balneare “da Sticco” cambia proprietà e dopo la gestione Salviato, iniziata nel 1997, ora tocca a un gruppo di quattro persone. Il 30 maggio, domani, verrà firmato il passaggio di quote della società che ha la concessione fino al 2034, e i nuovi titolari sono pronti per l’apertura ufficiale, fissata il 1° giugno.
Il gruppo è composto da Manfredi Carignani, di professione headhunter (cercatore di teste) per una società inglese, Aaron Giorgi, da pochissimi giorni ex capitano della squadra della Pallanuoto Trieste, Francesco Minucci, titolare della “Cantina del vescovo” di via Torino, e Edi Bazec, proprietario della pizzeria “Celestino” di via Diaz.
«Abbiamo in cantiere tante novità – raccontano i nuovi titolari mentre proseguono alacremente i lavori di restauro – anche se questo primo anno sarà comunque di assestamento visto che abbiamo iniziato i lavori da pochissime settimane e abbiamo già numerose prenotazioni per le feste private».
Nella nuova vita di Sticco, nome del suo fondatore che lo inaugurò nel 1955, fra le altre cose si registra il fatto che 130 dei 250 lettini sono stati completamente rinnovati. È in fase di studio un listino prezzi che preveda anche la possibilità di tariffe ridotte per chi vorrà godersi la pausa pranzo o l’aperitivo all’aperto. Per quanto riguarda quelle giornaliere sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno, con l’ingresso con lettino a 13 euro nei giorni feriali e a 14 euro nei festivi e prefestivi.
Un’altra novità sarà il servizio ai lettini, «quest’anno – raccontano i nuovi gestori – solo per quanto riguarda il bere, dai prossimi vedremo di estenderlo anche al cibo». Proprio i piatti freschi saranno un altro degli elementi del rinnovamento: «Punteremo molto su prodotti preparati al momento, chiaramente ci saranno insalate e panini ai quali affiancheremo anche il pesce e i “Pokè” (un piatto con una base di riso che può essere condita con carne o pesce e verdure a scelta, ndr). Sono in programma anche delle feste private di compleanno e di laurea, in quel caso effettueremo un servizio di catering che va dalla bruschetta al pesce crudo. La cucina, quest’anno rinnovata, verrà ampliata in modo importante dal prossimo, quando cercheremo di crescere ulteriormente sotto il profilo della ristorazione». Ci saranno poi i tre bar: oltre a quelli all’ingresso e sulla terrazza, verrà riaperto il chiringuito a metà dei novemila metri quadrati dello stabilimento.
«In questo primo anno prenderemo le misure – aggiungono i titolari – anche se vogliamo subito iniziare con alcuni eventi e iniziative, anche sportive, per cercare di essere un punto di riferimento non solo per quanto riguarda il mare. Il calendario è ancora da scrivere, abbiamo però attivato la pagina Facebook e il profilo Instagram “Sticco Mare” dove pubblicheremo tutti i dettagli dei vari eventi che realizzeremo. Spazieranno dalla festa della birra a caduta al martedì italiano. Sotto questo aspetto, oltre a Giorgi, ci darà una mano anche il pr Luca Antonini».
Attenzione inoltre verso i turisti: oltre al bar accessibile a tutti, sono infatti in via di sottoscrizione accordi con hotel e con Trieste Villas, che gestisce un’ottantina di appartamenti e case per le vacanze. È stata poi confermata, questa volta in forma gratuita, la collaborazione con il Wwf. —
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