Trieste, rubavano nelle case utilizzando ragazzini

Sgominata dalla polizia una banda di rom croati che sfruttava minori e donne in gravidanza. I tre capi catturati a Bologna

Una banda di rom croati, dedita a furti in appartamento attraverso lo sfruttamento di minori e donne in stato di gravidanza, è stata sgominata dalla Polizia di Trieste nell'ambito di un'operazione condotta a conclusioni di indagini avviate dall'estate scorsa dalla Squadra Mobile. A capo dell'organizzazione c'erano tre croati, tra cui una donna, che sono stati arrestati a Bologna. I colpi venivano effettuati in varie città italiane, soprattutto nel Centro-Nord, muovendosi con camper e utilizzando i minori e le donne in stato di gravidanza. La banda faceva base in Croazia, nella zona di Slavonski Brod, da dove si spostava per portare a compimento i furti. L'organizzazione sarebbe legata a una rete che opera in varie città itaiane e in varie zone d'Europa. I particolari saranno resi noti in una conferenza stampa convocata per stamani nella Questura di Trieste.

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