Trieste, Roma fa slittare i cantieri a Montebello
TRIESTE Galleria al buio. Roma tarda e il tunnel di Montebello, tra piazza Foraggi e l’area cimiteriale, deve rinviare il lifting di cui necessita da una decina d’anni: la prognosi dispone «consolidamento e ristrutturazione».
Il Municipio triestino mostra le carte per documentare di aver ottemperato a tutti i passi richiesti nei tempi convenuti. Stavolta sarebbe il Governo, più esattamente Palazzo Chigi, a non aver ancora riscontrato le richieste del Comune.
Il problema dirimente è di carattere tecnico-finanziario: il cantiere della galleria vale 10 milioni 700 mila euro, per aprirlo e per iniziare i lavori servono quegli “spazi finanziari” che l’esecutivo centrale può disporre in deroga al patto di stabilità, che vincola le spese delle pubbliche amministrazioni. Agli inizi di maggio Andrea Dapretto, assessore ai Lavori Pubblici, contava su una celere risposta da Roma, che avrebbe permesso l’emanazione di un bando di gara entro il 31 agosto. Ma la risposta non è ancora giunta, quindi il bando di gara slitta non si sa a quando, di conseguenza l’avvio del cantiere scivola a data da destinarsi.
Dapretto sembra piuttosto perplesso: «Abbiamo chiuso il percorso amministrativo entro il 30 aprile, come richiesto. Non abbiamo domandato quattrini, perchè i lavori sono finanziati. In via ufficiosa ci hanno fatto sapere che gli “spazi finanziari” saranno concessi sul 2016 e sul 2017. Ma i nostri uffici hanno bisogno di un provvedimento che legittimi la preparazione del bando».
Sulla vicenda aleggia un quesito: perchè Palazzo Chigi, dopo aver condizionato la compatibilità realizzativa della galleria al rispetto dei termini temporali del 30 aprile e del 31 agosto, non ha ancora svincolato gli “spazi finanziari”? A questo punto il cronoprogramma deve essere aggiornato: «In considerazione dei rilevanti importi - spiega Dapretto - si tratterà di una gara europea. Ipotizzando che il bando possa essere emanato tra settembre e ottobre, dovremmo poi calcolare circa sei mesi fino all’apertura del cantiere. Insomma, se non dovessero intervenire ricorsi rispetto all’aggiudicazione, i lavori comincerebbero nella primavera del 2016».
L’operazione-Montebello è una delle più importanti nel piano delle opere comunale. Alla rilevanza del cantiere si aggiungono le implicazioni relative alla logistica cittadina. Per un anno la galleria verrà chiusa, con evidenti ricadute sui collegamenti tra il centro e la parte meridionale della città. Il Comune sta esaminando i percorsi alternativi per veicoli e mezzi pubblici: le tre direttrici in esame sono via Valmaura-Grande Viabilità, via Baiamonti, via dell’Istria. Decisioni che coinvolgeranno l’assessorato all’Urbanistica retto da Elena Marchigiani.
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