Trieste: rigassificatore, a un passo dallo stop definitivo

Imminente la revoca della Via. Più vicina la cancellazione del progetto di Gas Natural: la spiegazione fornita alla Camera dal sottosegretario allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti

Più vicina la revoca dell’ok alla Valutazione d’impatto ambientale per il rigassificatore di Zaule, un progetto firmato Gas Natural. Rispondendo alla Camera a un’interrogazione della deputata Serena Pellegrino (Sel), il sottosegretario Claudio De Vincenti ha fatto il punto della situazione spiegando che il ministro dell’Ambiente «ha avviato il procedimento di revoca, che, presumibilmente, potrà chiudersi con la revoca della valutazione di impatto ambientale positiva a suo tempo adottata». Di conseguenza, con il decreto di revoca della Via positiva, il ministero dello Sviluppo economico - ha proseguito De Vincenti - «dovrà rigettare la domanda di autorizzazione alla costruzione dell'impianto».

Il ministero dell'Ambiente - ha aggiunto De Vincenti - ha precisato che lo schema di decreto di revoca in questione, già firmato dall’ex ministro Andrea Orlando, era stato inoltrato per la firma del ministro dei Beni culturali il 13 febbraio scorso, ma essendo nel frattempo cambiato il governo lo stesso decreto è stato restituito al ministero dell’Ambiente per «l’acquisizione della firma dei ministri ora in carica». Il ministro dell’Ambiente da poco insediato sta «procedendo ai controlli e agli approfondimenti procedurali e amministrativi di rito sulla questione prima della firma».

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