Trieste, rapina alla rivendita tabacchi di via Orlandini

Due uomini con il volto coperto dal passamontagna sono entrati nel negozio minacciando la tabaccaia
Gli agenti nella rivendita di via Orlandini (foto Massimo Silvano)
Gli agenti nella rivendita di via Orlandini (foto Massimo Silvano)

TRIESTE Rapina con il taglierino, poco dopo le 19 di ieri, in via Orlandini. Due giovani, con il volto coperto da un passamontagna, hanno preso di mira la rivendita di giornali e tabacchi situata al civico 36, all’angolo con via d’Isella, di cui è titolare Silvia Balzia.

A quell’ora nella rivendita c’era solo la figlia della proprietaria, che mentre stava preparando le “rese” dei giornali si è trovata di fronte i due rapinatori, i quali l’hanno minacciata, come detto, con un taglierino intimandole di consegnare l’incasso. In preda a un comprensibile choc, la giovane non ha potuto far altro che dare ai due la somma presente in cassa.

Secondo quanto dichiarato dalla titolare, non dovrebbe trattarsi di un importo rilevante, in quanto relativo solo all’attività pomeridiana della rivendita. La stessa titolare aveva infatti provveduto a portare con sè l’incasso della prima parte della giornata al momento della chiusura all’ora di pranzo.

Arraffato il denaro, i due rapinatori si sono dati alla fuga, sembra a piedi, dileguandosi nella rete di strade attorno a via Orlandini. A quanto pare nessuno è riuscito a notarli, anche perchè a quell’ora le strade del rione di Ponziana erano pressochè deserte e l’oscurità ha certamente favorito la loro fuga. Ripresasi dallo spavento la figlia della titolare ha chiamato i familiari, che a loro volta hanno dato l’allarme chiamando il 113.

L'intervento della polizia sul luogo della rapina (foto Silvano)
L'intervento della polizia sul luogo della rapina (foto Silvano)

In pochi minuti alcune pattuglie della Squadra mobile si sono portate sul posto e hanno raccolto la testimonianza della figlia della titolare, nonchè tutti gli altri elementi utili alle indagini. Dei due rapinatori, comunque, non si è trovata traccia.

Era parecchio tempo che in città non si verificava una rapina con il taglierino. L’ultimo episodio, piuttosto eclatante, aveva avuto per teatro una banca, il Monte dei Paschi in via Carducci, di fronte al mercato.
Era il 13 marzo dello scorso anno. I banditi avevano fatto irruzione attorno alle 13.30 e preso in ostaggio per qualche minuto una cliente, puntandole il coltello alla gola. Poi si erano spinti fino alla cassa, intimando al cassiere di consegnare tutto il contante.

Qualcosa però era andato storto per i malviventi. Dopo aver arraffato banconote per alcune migliaia di euro, parte del bottino era caduto a terra mentre scappavano. Un bottino piuttosto ingente, tanto che si era parlato di circa ventimila euro.

In quell’occasione i due malviventi non si erano preoccupati troppo di nascondere i loro volti. Uno indossava un casco da motociclista, l'altro aveva un cappellino con la visiera e un paio di occhiali scuri. Alcuni testimoni avevano riferito che i rapinatori erano poi sono scappati in sella a una moto, che era stata parcheggiata a una cinquantina di metri di distanza dalla banca.

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