Trieste, raffiche di bora sfiorano i 100 km orari: condizioni meteo in miglioramento

Mercoledì 14 aprile al mattino è previsto cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso
Martedì 12 aprile, a Trieste soffia la bora e sembra inverno. Foto di Andrea Lasorte
Martedì 12 aprile, a Trieste soffia la bora e sembra inverno. Foto di Andrea Lasorte

Aggiornamento. Anche Trieste è stata colpita, nella notte tra lunedì e martedì 13 aprile, da una nuova ondata di maltempo che ha fatto ripiombare la regione in inverno. Durante le ore notturne e di mattina ha soffiato vento sostenuto da nord o nord-est con raffiche fino a 98 km orari. Su pianura e costa non si sono fatte attendere le precipitazioni intense che lunedì erano state annunciate dalla Protezione civile regionale.

Nel capoluogo giuliano nella mattinata di oggi, martedì 13 aprile, non si segnalano tuttavia criticità: notte tranquilla per vigili del fuoco, polizia locale e polizia stradale.

Nella mattinata i pompieri sono invece intervenuti a Muggia per la messa in sicurezza di un’imbarcazione finita alla deriva. 

Situazione tranquilla anche nell'Altipiano carsico, dove la colonnina di mercurio di prima mattina segnava 3 gradi centigradi e dove nella notte non ha nevicato, come accaduto invece nell'entroterrra sloveno.

Il Carso come si presenta questa mattina, 13 aprile. Sullo sfondo le montagne della Slovenia, dove invece ha nevicato. Foto di Andrea Lasorte
Il Carso come si presenta questa mattina, 13 aprile. Sullo sfondo le montagne della Slovenia, dove invece ha nevicato. Foto di Andrea Lasorte

Le previsioni dell'Osmer danno comunque le condizioni in miglioramento. Se il cielo rimane coperto, nel corso della giornata precipitazioni e raffiche sono cessate.

Resta l’allerta gialla, per rischio idrogeologico e piogge intense, diffusa dal Friuli Venezia Giulia. Nella notte sono stati chiusi i guadi sul fiume Meduna a Murlis e Rauscedo, nel Pordenonese.

Le previsioni per mercoledì

Mercoledì 14 aprile al mattino è previsto cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso con vento moderato da Nord in quota; nel pomeriggio cielo variabile con possibili locali gelate notturne anche in pianura. Temperature ampiamente su valori positivi nei capoluoghi di regione, mentre sui rilievi la colonnina di mercurio oscillerà da 0 a -3 gradi.

TRIESTE La protezione civile regionale ha diramato l'allerta meteo dalle 8 di lunedì 12 aprile fino alle 12 di martedì 13 per rischio idrogeologico con piogge anche intense e temporalesche. A causare il maltempo è una depressione in evoluzione tra la Gran Bretagna e il mare del Nord, che sospinge correnti sudoccidentali via via più umide e miti verso il nord Italia.

Freddo a Trieste il 13 aprile, sembra inverno. Foto Lasorte
Freddo a Trieste il 13 aprile, sembra inverno. Foto Lasorte

In particolare per lunedì 12 sono previste piogge diffuse da abbondanti a intense, anche temporalesche, molto intense sulle Prealpi, più moderate sul Tarvisiano e sulla costa. La quota neve sarà tra 1700 e 2000 m circa. Soffierà Scirocco moderato in pianura, sostenuto sulla costa. Dalla serata la quota neve sarà in rapido calo fin sotto i 1000 metri.

Effetto della bora a Trieste, il 13 aprile. Foto Lasorte
Effetto della bora a Trieste, il 13 aprile. Foto Lasorte

Martedì 13 di notte e in mattinata sono previste residue precipitazioni, anche temporalesche, in genere abbondanti con quota neve  attorno ai 500 metri circa. Soffierà vento sostenuto da nord o nord-est, temporaneamente anche forte sulla costa e in quota. Dal pomeriggio precipitazioni e vento tenderanno ad attenuarsi.

 

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