Trieste, prende fuoco la tenda di un bar: trovato il responsabile

TRIESTE Un cittadino pakistano, senza patente alla guida di un veicolo privo di carta di circolazione e copertura assicurativa, e un cittadino italiano per aver incendiato la tenda di un bar a Opicina, sono stati denunciati per due differenti episodi dalla Volante della polizia di Duino.
Nei giorni scorsi, personale del Commissariato di Duino-Aurisina, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, ha fermato una vettura che percorreva l’autostrada A4 in località San Giovanni di Duino, con due persone a bordo.
L’automobile, una Opel Zafira grigia, era condotta da un cittadino pakistano, I.A. le sue iniziali, del 1982, il quale ha esibito una patente di guida che, da approfonditi accertamenti, è risultata falsa. E’ stato appurato inoltre che la vettura era priva di carta di circolazione e senza la copertura assicurativa.
Il conducente è stato dunque denunciato all’Autorità Giudiziaria e la vettura è stata posta sotto il vincolo del sequestro.
Nel secondo episodio, l’equipaggio della volante del Commissariato, è intervenuto nel locale “Wine Bar Piccolo”, in via di Prosecco, a Opicina, mentre la tenda parasole, posta all’esterno del locale, stava andando a fuoco. Gli agenti sono riusciti a domare le fiamme utilizzando l’estintore in dotazione alla vettura di servizio.
A pochi passi dal luogo dell’incendio hanno identificato un uomo italiano, B.S., queste le sue iniziali del 1957, che non è stato in grado di giustificare la sua presenza sul posto. I successivi accertamenti, che hanno prodotto l’acquisizione delle immagini delle videocamere presenti nella zona, hanno potuto constatare che la persona fermata aveva volontariamente appiccato il fuoco alla tenda del bar alcuni minuti prima dell’intervento della Volante. Lo stesso pertanto è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per danneggiamento a seguito d’incendio.
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