Trieste, Porto Vecchio e Molo IV: l’avanzamento dei lavori cancella 305 posti auto
TRIESTE. Il primo fine settimana di agosto sarà anche il primo senza il parcheggio del Molo IV, la cui capienza complessiva sarà per allora più che dimezzata, il perimetro delimitato dai lavori nello scalo e il casello di ingresso dal Miela fuori servizio. Nel park gestito da Trieste Terminal Passeggeri (Ttp) rimarranno unicamente i 180 stalli lato mare (contro i 485 parcheggi attualmente disponibili), che però fino alla fine dell’estate saranno tutti o quasi riservati ai croceristi, i quali dovranno verosimilmente accedervi dalla bretellina di collegamento con largo Santos. Transenne e divieti permettendo.
Parcheggi dimezzati
Il cantiere di riqualificazione del Porto Vecchio procede a pieno ritmo e si prepara a inghiottire anche i parcheggi del Molo IV. Il 16 luglio è convocata la conferenza dei servizi per il progetto definitivo del Bosco lineare, dal valore di 23 milioni di euro coperti da fondi Pnrr, mentre in autunno saranno consegnati i lavori per la Cittadella dello sport al Terrapieno di Barcola, dove saranno realizzati campi da pallacanestro, pallavolo, padel e beach volley per altri 5 milioni.
Il cantiere per il terzo lotto, questo da 19 milioni, è invece partito in marzo, e dopo un primo intervento di riasfaltatura nell’area della Capitaneria portuale (conclusosi proprio in questi giorni), ruspe e transenne avanzano ora nella direzione della prima e seconda fila dei magazzini dell’antico scalo, dove entro il 2026 sorgerà il Viale monumentale.
Lavori come da programma
Il piano dei lavori «procede regolarmente come da programma», assicura l’assessora ai Lavori pubblici Elisa Lodi, e prevede anche l’infrastrutturazione dei servizi, oltre alla viabilità di quello che costituirà l’asse viario principale del futuro Porto Vecchio. Un nastro da tre chilometri a senso unico in direzione centro città (mentre la bretella interna, oggi a doppio senso, diventerà sua volta a senso unico verso Barcola), di modo da accompagnare cittadini e turisti alle altre due opere annesse al progetto: la cabinovia e l’area ex Tripcovich.
Il percorso monumentale
Il maxi-cantiere del percorso monumentale è stato inaugurato in marzo e da allora, come preannunciato, le transenne hanno già sottratto 110 posti auto dal parcheggio del Molo IV. E si tratta solo di una prima batteria, perché la capienza del park è destinata a decimarsi con l’incedere dei lavori.
Il park è gestito da Ttp, e attualmente dispone di 485 stalli a pagamento (erano appunto 595 tre mesi fa), di cui 180 lato mare in area demaniale marittima, e 305 in un’area di proprietà del Comune, ma finora in concessione a Ttp. Il contratto è però vicino alla scadenza e non sarà rinnovato, perché il piazzale si troverà presto invaso dalle ruspe. «Come concessionari ci limitiamo a rispettare e mettere in essere le decisioni del Comune proprietario», commenta il responsabile operativo Ttp Alberto Grimaldi.
I nuovi posti auto
Il prossimo lotto di parcheggi a venir meno sarà quello degli 85 posti compresi tra l’ex Greensisam e i magazzini 2-2a, il cui contratto di gestione è in scadenza il 31 luglio. Il 2 agosto, due giorni dopo, terminerà invece la concessione dei 220 stalli interni. A quel punto non rimarranno che i 180 parcheggi sul molo; un’area non di competenza comunale, sebbene il direttore del Dipartimento territorio Giulio Bernetti faccia notare che «una valutazione andrà fatta», visto che lasciare un’unica infilata di auto posteggiate sulla lingua d’asfalto protesa sul mare «potrebbe stridere all’interno di un contesto completamente rinnovato».
Priorità ai crocieristi
In ogni caso, i 180 parcheggi che rimarranno in Molo IV nei fatti non saranno comunque fruibili, almeno non durante l’estate, perché fino a ottobre questi «saranno prioritariamente riservati ai crocieristi», confermano da Ttp. Tra poco più di un mese quindi si passerà gradualmente da 485 ad appena 180 posti auto, pressoché tutti prenotati.
Terminata la stagione questi torneranno disponibili a rotazione, ma in linea teorica non sarà più possibile accedervi dal Miela, poiché il passaggio in piazza Duca degli Abruzzi rientrerà anch’esso in area di cantiere. «Il 2 agosto noi dobbiamo andare via: toglieremo casse e sbarre, l’impianto di accesso sarà smantellato», conferma Grimaldi di Ttp.
I nuovi accessi
Ma come si entrerà in Molo IV, allora? «L’accesso sarà sempre garantito», rassicura Lodi, ma resta ancora da individuare il nuovo varco: tutto dipenderà dallo status dei cantieri di qui a un mese. Tra le ipotesi naturali c’è la bretellina tra largo Santos e piazza Duca degli Abruzzi, che tuttavia è interdetta al traffico da più di un mese per lavori in corso, con inevitabili disagi per i transitanti costretti a immettersi su corso Cavour
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