Trieste, Ponte Curto riapre dopo due mesi

Dipiazza annuncia la percorribilità della passerella da domani. Da via Cassa di risparmio bisognerà però deviare verso Ponterosso
Lasorte Trieste 19/06/17 - Ponterosso, Ponte Curto, Ripavimentazione, Masegni
Lasorte Trieste 19/06/17 - Ponterosso, Ponte Curto, Ripavimentazione, Masegni

TRIESTE Non lo chiama con il suo vero nome (Passaggio Joyce) e neppure con il soprannome conquistato sul campo (Ponte Curto). Ma l’annuncio del sindaco Roberto Dipiazza, tramite un video via Facebook, non lascia dubbi a cosa si riferisca.

«Mercoledì prossimo (domani, ndr) verrà riaperto a tempo di record il ponte sul canale», assicura Dipiazza dopo l’ennesimo sopralluogo al cantiere. «I lavori di ripavimentazione del Canale di Ponterosso a Trieste stanno procedendo benissimo, con un mese e mezzo di anticipo sul cronoprogramma. Mi complimento con la ditta», spiega il primo cittadino che deve aver raccolto alcune segnalazioni di disagi tra quelle arrivate nelle scorse settimana.

La chiusura del Ponte Curto, avvenuta il 13 aprile (oltre due mesi fa), aveva provocato più di una protesta da parte dei turisti e soprattutto dei cittadini che lo usavano ormai d’abitudine per andare alla Stazione centrale da piazza della Borsa lungo la pedonale via Cassa di risparmio e poi attraverso via Trento nel Borgo Teresiano.

A molti era rimasta incomprensibile la chiusura del ponte pedonale visto che non ostacolavano proprio i lavori del cantiere. «Il percorso pedonale che dalla Stazione porta a piazza Unità, molto apprezzato dalla cittadinanza e dai turisti, è da tempo interrotto sul Ponte Curto, rivelatosi una grande attrattiva. Non mi si dica che vi è un cantiere in corso, giacché un varco, come già fatto in una precedente circostanza, potrebbe e dovrebbe essere sempre aperto», aveva segnalato un lettore un mese fa.

La riapertura di domani di Passaggio Joyce, che dal 2013 collega le due sponde del Canal Grande, non sarà però completa. Arrivando da via Trento sarà negato l’accesso diretto a via Cassa di risparmio. «Ci sarà una deviazione verso Ponterosso in attesa della fine del cantiere», aggiunge nel video il sindaco. Il Ponte Curto era stato chiuso proprio durante le festività pasquali per consentire il proseguimento dei lavori di sistemazione dei vecchi masegni lungo la sponda di via Bellini. Una chiusura mal digerita visto che la passerella pedonale, dopo il rigetto iniziale, è diventata parte integrante del paesaggio urbano triestino. E soprattutto è diventata la location privilegiata per i selfie e le foto da postare su Instagram: dai tramonti sul golfo con lo skyline di Porto vecchio o quelle con la statua di Joyce e la prospettiva neoclassica di Sant’Antonio Nuovo.

Non è una novità, del resto, che la statua di Joyce e, appunto, le foto prese dal Ponte Curto esercitino un’attrazione particolare nella comunità dei viaggiatori alla scoperta di Trieste.

La sua storia è già diventata leggenda. La passerella pedonale lunga 24 metri che attraversa il Canal Grande è stata inaugurata il 23 marzo 2013 senza un nome. Attraverso un sondaggio del Piccolo i cittadini avevano dato la loro preferenza a quello di “Ponte Curto” (corto), derivante da un presunto errore di misurazione scoperto al momento della posa in opera della passerella.

Un gruppo di buontemponi aveva organizzato una “zingarata” nel tentativo di avvicinare le sponde del Canale con corde e tiranti per ovviare all’inconveniente della passerella troppo corta. Alla fine l’amministrazione Cosolini, che optò per il nome di Passaggio Joyce, fu costretta ad aggiungere quello di Ponte Curto. Passaggio Joyce detto Ponte Curto. Con inevitabile prevalenza del secondo sul primo.

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