Trieste, pista ciclabile del Carso pronta entro fine 2017

La Provincia accelera: tra un anno l’assegnazione dei lavori. Budget complessivo di 2,9 milioni
Tre cicloturisti: la Provincia si impegna a sbloccare i lavori per la ciclabile in Carso
Tre cicloturisti: la Provincia si impegna a sbloccare i lavori per la ciclabile in Carso

TRIESTE Il bando di gara per l’assegnazione dei lavori pronto entro il 2016, l’inaugurazione dell’opera nell’autunno del 2017. Queste le tappe che porteranno Trieste a dotarsi, entro il prossimo biennio, di una pista ciclabile sul Carso, lungo un tragitto di circa 40 chilometri, dal confine con la provincia di Gorizia a Draga Sant’Elia.

L’annuncio è stato dato ieri dall’assessore provinciale per la Viabilità, Vittorio Zollia, al termine di un incontro con i rappresentanti dell’associazione Fiab Trieste Ulisse, «l’unica in città - ha precisato il portavoce Federico Zadnich - che si occupa specificamente di cicloturismo», alla quale ha partecipato anche il vicepresidente di Palazzo Galatti e assessore alla Promozione territoriale, Igor Dolenc.

Pista del Carso Fiab in pressing sulla Provincia

Nel corso dell’incontro, Zadnich ha consegnato a Zollia il certificato rappresentativo delle 1300 firme «che i triestini hanno apposto in calce alla richiesta per la realizzazione della pista cicloturistica. Questa struttura – ha sottolineato Zadnich - favorisce il turismo sostenibile. In Europa i turisti che attraversano il continente utilizzando la bicicletta danno vita a un volume d’affari pari a 44 miliardi di euro all'anno, che garantisce lavoro a 524mila addetti.

Un cicloturista – ha proseguito Zadnich – spende mediamente una settantina di euro al giorno quando è in vacanza. Sono soprattutto i tedeschi e gli austriaci a praticare questo tipo di turismo, sono di età media fra i 50 e i 70 anni e utilizzano di solito alberghi a quattro stelle. Trieste - ha continuato il portavoce della Fiab Trieste Ulisse - é attraversata da due percorsi cicloturistici, l’Euro velo 8, che va da Cadice ad Atene e l’euro velo 9, che unisce Danzica a Pola. Perciò una ciclopedonale del Carso potrebbe diventare una tappa di entrambe».

Piste ciclabili collegheranno Collio e Carso

Per quest’opera già nel 2010 la Provincia aveva realizzato il progetto esecutivo, reperito le necessarie risorse finanziarie, circa 2,9 milioni di euro, e ottenuto le autorizzazioni ambientali. Poi però tutto si era fermato a causa del blocco imposto dal Patto di stabilità. «Adesso la Regione ha promesso di trovare gli spazi finanziari per far uscire questo intervento dal patto di stabilità – ha spiegato Zollia – e contiamo di poter vedere la pista realizzata fra 24 mesi».

Il progetto è stato diviso in due stralci: uno riguarda i 35 chilometri che vanno da Sistiana a Draga Sant’Elia, l’altro i 5 restanti da Sistiana al confine con la provincia di Gorizia. «Quest’ultimo tratto - ha osservato Zollia - presenta maggiori problematiche di esproprio, per questo lo abbiamo isolato».

Dolenc ha auspicato «un maggiore coinvolgimento di tutti i soggetti portatori di interesse che operano in Carso lungo il tragitto delle piste ciclabili, dai ristoratori agli operatori turistici». Con i rappresentanti dell’associazione Fiab Trieste Ulisse, è stato anche tracciato un bilancio del servizio sperimentale Bike Bus, che nel periodo da aprile a ottobre consentiva il trasporto di biciclette nei mezzi pubblici della Trieste Trasporti in direzione Opicina e Basovizza. Tutti hanno concordato sul fatto che «l’esperienza è stata negativa», proponendo di allestire un tavolo do confronto «per formulare una proposta più valida».

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