Trieste, pioggia e calo di temperature
Le previsioni si sono avverate. L'estate, almeno quella africana, è finita. Questa mattina, venerdì 1° settembre, la città di Trieste si è svegliata con il cielo plumbeo. E già alle nove è avvenuta la prima scarica di pioggia. Al momento non si registrano interventi di particolare rilievo dovuti al maltempo. Eccezion fatta per i vigili del fuoco che sono impegnati per due allagamenti, uno a Trieste, l'altro a Muggia. Notizia in corso di aggiornamento.
Giovedì 31 agosto. L'allerta meteo appena diffuso dalla Protezione civile regionale conferma la fine dell'estate africana già annunciata nei giorni scorso da "3B Meteo", che anche oggi rimarca l'arrivo dal Nord Europa della perturbazione che, a partire da domani, venerdì 1° settembre, spezzerà la lunga egemonia anticiclonica che ha finora portato il caldo africano.
Friuli Venezia Giulia. L'allerta meteo regionale prevede, già a partire da oggi, giovedì 31 agosto, che le alte temperature della giornata e l'umidità in aumento nei bassi strati possano favorire i primi temporali, pur in assenza di un fronte. Fin dalla serata non si esclude qualche temporale, eventualmente anche forte.
Domani, venerdì primo settembre, l'arrrivo del fronte freddo da Ovest sarà preceduto da correnti umide e decisamente instabili. Probabili dunque i temporali diffusi, localmente forti, con piogge anche intense, alternati a qualche fase di variabilità.
Sabato, sempre secondo le previsioni, ne arriverà un altro con aria più fredda in quota che favorirà ancora l'instabilità. Probabili i temporali sparsi, più frequenti dal pomeriggio. Sarà possibile ancora qualche temporale forte ma anche qualche fase con tempo migliore.
Infine, domenica affluirà in genere aria fredda e meno instabile.
Nel resto d'Italia. Le previsioni meteo della Penisola sono affidate al meteorologo di 3bMeteo, Edoardo Ferrara, che già da oggi vede “i primi segnali di cambiamento con qualche rovescio o temporale in arrivo al Nordovest e Sardegna a fine giornata". Il clou del peggioramento sarà domani. Piogge e temporali sparsi avanzeranno infatti sul Nord Italia interessando anche il Centro, in particolare Toscana, Umbria e Marche, più marginalmente Lazio e Abruzzo. Attenzione perché, avverte l'esperto, "saranno possibili locali nubifragi o temporali di forte intensità in particolare a ridosso di Alpi, Prealpi, pedemontane del Nord e tra Toscana e Umbria. Il Sud resterà invece ancora in attesa con sole prevalente e clima caldo”.
Weekend più fresco tra sole e acquazzoni. “Nel fine settimana faremo i conti con una circolazione di bassa pressione figlia della perturbazione di venerdì – ancora Ferrara - che rinnoverà condizioni di marcata variabilità sulla Penisola. Parentesi soleggiate si alterneranno a nubi con possibilità di qualche acquazzone o temporale, sabato più probabile al Nord, alta Toscana, Appennino ma anche tra basso Lazio, Campania, Puglia, Molise, Lucania settentrionale e basso versante tirrenico. Piogge più insistenti e diffuse interesseranno il Nordest e in particolare il settore alpino, dove la neve potrà tornare fin sotto i 2000m specie in Alto Adige. Domenica nuove piogge e rovesci sparsi tenderanno a concentrarsi in particolare sul versante adriatico, residui sul Nordest e occasionali anche sul basso Tirreno; più sole su Nordovest, coste tirreniche e Sardegna. Le temperature saranno in generale calo, anche sensibile entro domenica".
Temperature in calo di 10°C e venti tesi. Sempre secondo l'osservatorio di 3B Meteo, già da domani si avvertirà il primo apprezzabile calo delle temperature al Nord e sulle centrali tirreniche, mentre farà ancora piuttosto caldo su adriatiche ma soprattutto al Sud, ultimo baluardo del caldo africano. Tra sabato e domenica aria molto più fresca raggiungerà progressivamente tutta la Penisola da Nord verso Sud, portando a una generale rinfrescata con perdita anche di oltre 8-10°C rispetto ai giorni scorsi. In particolare domenica le temperature massime dovrebbero mantenersi ovunque sotto i 28-29°C salvo poche eccezioni, anzi risultando sotto la media sulle adriatiche e in generale in montagna. "Attenzione infine al vento, che soffierà dapprima tra Scirocco e Libeccio, poi Maestrale e Tramontana con raffiche anche di oltre 70-80km/h sulla Sardegna nel weekend. I mari diventeranno pertanto mossi o molto mossi, anche agitati tra Tirreno e bacini sardi", concludono da 3bMeteo.
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