Trieste, Piano traffico frenato dal Patto di stabilità

Si profila un allungamento dei tempi per l’attuazione, messa in coda la realizzazione degli stalli blu. «A rischio i nuovi arredi urbani»
Di Matteo Unterweger
FOTO BRUNI TRIESTE 29 07 08 I COMMERCIANTI BRINDANO ALLA CHIUSURA DI VIA NORDIO E VIA DEL TORO
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Rischia di mettere i bastoni fra le ruote al Comune anche per l’attuazione del nuovo Piano del traffico. La sua presenza continua a incombere quotidianamente su palazzo Cheba, cui richiede di attenersi a precisi vincoli di spesa. «Cesoie» vere e proprie, nella definizione dell’assessore a Mobilità e traffico, Elena Marchigiani. È il Patto di stabilità: il grande ostacolo alla realizzazione di opere pubbliche potrebbe costringere il Municipio a far slittare in avanti alcuni interventi, principalmente di arredo urbano, previsti nella fase attuativa del Pgtu. Stesso pericolo anche per parte - fra i provvedimenti più articolati - del programma del Piano per quanto concerne la viabilità? «Dovremo fare in modo che non accada. Penso ad esempio a via Mazzini, la cui pedonalizzazione avverrà e magari in un momento successivo completeremo l’arredo urbano. Inizialmente, ci orienteremo su abbellimenti semplici», sintetizza il sindaco Roberto Cosolini.

«Dobbiamo imparare a lavorare con meno risorse», sentenzia Marchigiani. «Inevitabilmente sconteremo gli effetti delle cesoie del Patto di stabilità - aggiunge l’assessore -. Anche per quello abbiamo definito in un anno e mezzo il tempo utile per concludere l’attuazione del Piano del traffico. Per la segnaletica orizzontale e verticale non ci saranno problemi, mentre per il resto, arredo urbano e adattamenti stradali alla nuova viabilità, vedremo. Dovremo raschiare il fondo del barile». Intanto, il Comune attende per metà settembre il parere della Provincia, ente che ha la titolarità della competenza sul trasporto pubblico locale, in merito al Piano del traffico. Poi, «gli uffici comunali assieme a Trieste trasporti e alla Provincia stessa formalizzeranno la progettazione sulle vie - spiega Marchigiani -, sentiti anche Consulta dei disabili e negozianti delle varie zone. Entro fine settembre, avremo un cronoprogramma più preciso e un prospetto sui costi di massima. Così, potremo intervenire con le prime variazioni di bilancio». Indicativamente a marzo-aprile (sei mesi da fine settembre) l’amministrazione Cosolini punta a realizzare le disposizioni incluse nella fase di attuazione “a breve termine”. Cioè le pedonalizzazioni previste in via Torrebianca, via XXX Ottobre (Ztl fra via Milano e via Valdirivo), via della Zonta, via Foschiatti, via della Sorgente, via Settefontane e via Manzoni, e le nuove Ztl (zone a traffico limitato) lungo i tratti individuati di via Crispi, via Paduina, via Nordio, via del Toro, via San Zaccaria, via della Fonderia, via San Maurizio, via Machiavelli, via Giotto e via Piccolomini. Con la prima fase, scatteranno anche «le agevolazioni nei parcheggi in struttura gestiti da Saba Italia - riepiloga Marchigiani -, al Silos, in via Giulia e in via Pietà. E pure per Foro Ulpiano si dovrebbero effettuare delle valutazioni». Quanto invece ai nuovi stalli blu in superficie: «Non sarà il primo intervento. Verranno attivati - fa sapere l’assessore - non prima di sei mesi ed entro un anno, sempre a partire da fine settembre. Il resto del programma della fase a medio termine, compatibilmente alle risorse, nel giro di un anno-un anno e mezzo». Sfociando forse nel 2015, quindi.

Non partiranno prima del settembre-ottobre 2014, dunque, l’inversione di marcia in via Galatti tra via Roma e piazza Oberdan e il doppio senso in via Fabio Severo fra piazza Dalmazia e via Coroneo: le modifiche etichettate come “fase 1” nell’attuazione a medio termine del Piano. Seguiranno le altre cinque fasi, divise per “sezioni”: largo Barriera-San Giusto, via Battisti-ospedale Maggiore, Borgo Teresiano-corso Italia, via Mazzini-corso Italia e il completamento degli interventi del Pgtu. Quest’ultimo step prevede la pedonalizzazione di via Madonna del Mare da via Cavana a via del Bastione, i sensi unici in via Pascoli (verso via Rossetti), via Foscolo (direzione centro), via San Michele (direzione Cavana) e via Gramsci (verso via Orlandini), e la realizzazione di una corsia preferenziale per il trasporto pubblico in via dell’Istria, da via Frausin a via Ponziana.

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