Trieste, piano di rilancio per il Caffè San Marco

Il Caffè San Marco non è più a rischio chiusura. Chiusura che la proprietà, le Generali, scongiura con un nuovo progetto di sviluppo. Generali Real Estate, infatti, ha deciso di invertire la tendenza e, attraverso il gruppo triestino Servizi editoriali, di restituire al San Marco la vocazione di luogo non solo storico ma anche culturale. La nuova gestione si è impegnata a restaurare i locali, ripristinando le originarie caratteristiche architettoniche del Caffè, simbolo dell’anima letteraria mitteleuropea. Il San Marco sarà restituito alla tradizionale caffetteria, aggiungendovi proposte culturali e musicali, di formazione, di presentazione e sensibilizzazione dei prodotti territoriali di qualità per presentarsi all’appuntamento con i primi cento anni di vita, l’anno prossimo, in gran vigore. Nei primi mesi del 2014 inizieranno i lavori di riqualificazione dei locali in vista di una prestigiosa celebrazione con la libreria San Marco: la creazione della “Piazza delle culture” nella prospiciente via Donizetti (che sarà pedonalizzata). Non mancherà il costituendo Centro Studi San Marco dove, oltre alla raccolta del pensiero di Claudio Magris, si svolgeranno attività di ricerca e formazione. Un progetto che porta le firme di Alexandros Delithanassis, Guido Tripaldi, Ivaldo Vernelli e Gian Paolo Venier, imprenditori attivi nei settori della cultura, della ricerca e dell’innovazione. Ampio servizio sul giornale di sabato 15 giugno.
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