Trieste, per tre giorni senza acqua: Facebook “salva” Abu
TRIESTE. Perdono il cane e lo ritrovano tre giorni dopo grazie alla mobilitazione di un gruppo Facebook. Protagonista della vicenda è Abu, un Golden retriever di quattordici anni e mezzo. La bestiola si era smarrita sabato mattina in una zona boschiva tra Scala Santa e Piščianzi, sopra Roiano, dopo una passeggiata.
«Un sentiero che Abu fa da sempre, fin da quando era un cucciolo» ricorda Melania Salina, la proprietaria. «Mio marito l’ha lasciato andare avanti, come d’abitudine, aspettando che tornasse indietro da solo. Forse il cane ha seguito qualche traccia, forse vista l’età non ha saputo orientarsi». La coppia l’ha cercato per tutto il weekend e pure lunedì. «Ormai avevamo perso davvero ogni speranza», aggiunge Melania. «Abu è molto anziano e con il caldo spaventoso di questi giorni sinceramente eravamo quasi certi che non sarebbe sopravvissuto».
La coppia aveva segnalato l’accaduto nella pagina di “Te son de Trieste se”, noto gruppo social della città. Lo ha fatto immediatamente, sabato mattina. «Avevamo anche ricevuto una telefonata di una signora che aveva avvistato un Golden retriever nei dintorni di Barcola. Siamo subito corsi sul posto a verificare, ma non era il nostro».
Lunedì, verso l’ora di pranzo, la signora e il marito hanno deciso di postare sullo stesso gruppo un vero e proprio appello. «Abbiamo domandato una mano nelle ricerche». Una scelta decisiva. «Ci siamo dati appuntamento alle 16 in piazza a Piščianzi, in largo Sottomonte. Si sono presentate sette persone, giovani e meno giovani. Mai visti prima, mai conosciuti: è stato sorprendente».
Così sono partite le ricerche. «Ci siamo divisi la zona e l’abbiamo battuta interamente – spiega Melania – e un ragazzo, per fortuna, è riuscito a trovare il nostro cane. Era vicino a un corso d’acqua, stremato ma ancora in vita». È stato così per tre giorni, sotto il sole, senza mangiare e nemmeno bere. Per salvare la bestiola, che non riusciva neanche più a camminare, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che l’hanno prima imbragata e poi portata via in barella per le cure veterinarie.
«Ringrazio tutte le persone che ci hanno sostenuto e incoraggiato – afferma ancora Melania – è stato un gesto stupendo. Quel gruppo Facebook è stato una forza – ci tiene a sottolineare la proprietaria del Golden retriever – prima siamo stati spinti a non mollare le ricerche nonostante fossero trascorsi già tre giorni, e poi in sette sono venuti ad aiutarci. Devo dire che i social network, insieme alla sensibilità delle persone, possono essere veramente utili. E poi un ringraziamento di cuore va naturalmente anche ai vigili del fuoco, specialmente al caposquadra, che si sono prodigati moltissimo».
Abu ora si sta riprendendo. «Sta meglio, ma è stanchissimo. Io credo che non abbia bevuto nulla per tre giorni. Infatti aveva una sete arretrata». Il cane, stando a quanto riferito da una residente che sentiva nel bosco «continui lamenti», deve aver pianto e abbaiato per tutto il tempo. «Abu non si era arreso, voleva farsi trovare a tutti i costi – osserva la proprietaria –. Infatti, è letteralmente crollato solo quando ha capito che era salvo, che lo avevamo trovato».
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