Trieste, pattuglie mirate e più autovelox sull'A4 per rendere credibile il piano anti-incidenti

I punti cardine della strategia operativa concordata tra Autovie e Polizia stradale

TRIESTE. Più autovelox, pattugliamenti della Polstrada concentrati lungo i cantieri, un’intensa campagna di comunicazione. Sono questi gli strumenti che Autovie Venete utilizzerà per ottenere il rispetto di quanto prescritto ai conducenti di camion per ridurre i tamponamenti sull’A4, ovvero limiti a 60 km orari e distanza di sicurezza a 50 metri, per tutta la durata dei lavori.

La concessionaria aumenterà anzitutto gli autovelox da 14 a 20, equamente suddivisi sui due lati. Verranno spostati di volta in volta dalla polizia nei contenitori lungo la carreggiata, impedendo così di sapere quali siano in funzione. Il sistema di tutor è invece sospeso in tutta Italia per una contesa giudiziaria fra Autostrade per l’Italia e l’azienda che detiene il brevetto.

La Polizia stradale già pattuglia il terzo lotto con auto della caserma di Palmanova: tre di mattina, tre di pomeriggio, una di sera e una di notte. Diventeranno nove nei giorni da bollino rosso o nero ma, soprattutto, saranno utilizzate con più intensità lungo il cantiere.

La collaborazione con Autovie dura da tempo, tanto che la concessionaria paga tutto quanto riguarda il pattugliamento dell’A4: straordinari degli agenti, veicoli e manutenzione, test per alcol e droghe, lettori di targhe e autovelox. Altre quattro pattuglie le fornisce la caserma di Gorizia: una ogni sei ore, prima di Palmanova. In caso di infrazioni, la polizia accompagna il mezzo al primo punto di sosta possibile, dove procede a controlli e multa.

Autovie utilizza inoltre i propri ausiliari, una cinquantina, che non hanno potere sanzionatorio ma possono riportare anomalie, assistere mezzi in panne e intervenire per il primo soccorso, lavorando 24 ore su 24. Altri operatori stradali, questa volta forniti ai Comuni dove passa la viabilità secondaria, saranno messi a disposizione da ditte private e pagati con 600 mila euro della Regione. Lavoreranno fra San Giorgio e Latisana, pronti a intervenire giorno e notte: si porranno agli incroci principali e sostituiranno i semafori, per fluidificare il traffico deviato all’esterno dell’A4.

Il tutto avverrà contando sull’autocontrollo dei conducenti, che Autovie sensibilizzerà con la distribuzione in autogrill e alberghi di centomila pieghevoli in italiano, inglese e tedesco. Fonti di informazione che si sommeranno a numero verde, notiziari radio, app per smartphone e presenza sui social. —

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