Trieste, parte dopo 15 anni il trasloco dei vigili urbani

Da lunedì la Polizia locale inizierà a prendere possesso della caserma Beleno (Caserma Storta). Patto di stabilità e disavventure hanno ritardato il progetto da 10 milioni di euro
Lasorte Trieste 19/03/14 - Via Revoltella, Caserma Beleno
Lasorte Trieste 19/03/14 - Via Revoltella, Caserma Beleno

L’odissea della Caserma Beleno dopo vari lustri di ritardi, ripensamenti, errori e inconvenienti è giunta finalmente al termine: la Polizia locale si trasferirà nei suoi locali nuovi fiammanti dal 19 al 29 di questo mese.

Avrà così termine una vicenda le cui origini si possono fare risalire al lontanissimo 2001 e che “vale” 10 milioni di euro. Tanti, infatti, i soldi investiti nel progetto. Agli inizi del secolo, ai tempi della prima giunta Dipiazza, gli amministratori comunali decisero di non puntare alla ristrutturazione della sede dei Vigili urbani di viale Miramare ma d’individuare un sito “ex novo”, almeno per quanto riguardava il Corpo, mettendo gli occhi poi sulla Caserma Beleno, già occupata dalla Polizia di Stato e poi dalla Depositeria comunale. L’indirizzo: via Revoltella 35.

Ora il trasloco, in varie fasi e con una priorità: mantenere operativi i servizi, specie quelli d’emergenza, e la relativa centrale. Così troveranno nuova collocazione le strutture attualmente dislocate in viale Miramare 65 e la stessa sala operativa, al momento in largo Granatieri. Questo, secondo un comunicato dello stesso Corpo, il calendario del trasloco. Lunedì 19 e martedì 20 settembre (eventualmente anche mercoledì 21) Reparto Motorizzato, Tecnologie Stradali e Sala operativa. Mercoledì 21, giovedì 22 e venerdì 23 settembre Giudiziaria. Sabato 24, lunedì 26 e martedì 27 settembre Infortunistica stradale, Edilizia e sicurezza cantieri e Ambientale. Mercoledì 28 e giovedì 29 settembre ancora Nucleo edilizia e sicurezza cantieri e Polizia ambientale.

«Al momento, le utenze telefoniche continuano a funzionare regolarmente e qualsiasi variazione della numerazione sarà tempestivamente comunicata. La Polizia locale si scusa fin d'ora per eventuali temporanei disagi che potrebbero verificarsi» precisa la nota. Frattanto dal punto di vista amministrativo la competenza sul complesso passerà dall’Area lavori pubblici del Comune a quella della Polizia locale. La scaletta dei trasferimenti dalle diverse sedi in via Revoltella è stata definita dopo un sopralluogo finale del vicesindaco e assessore alla Sicurezza Pierpaolo Roberti. Le linee generali sono però già delineate. «In un orario che stabiliremo - ha spiegato Roberti - verrà spenta la centrale in largo Granatieri e contemporaneamente attivata quella alla Caserma Beleno. La centrale è infatti in funzione 24 ore su 24, la sua attività non può essere interrotta». Così alla “Beleno” è già da giorni installata una centrale operativa nuova di zecca, dai computer agli schermi collegati alle telecamere con cui viene controllato il traffico. Nella ristrutturazione dell’ex caserma è stato predisposto un locale per l’armeria. La questione se armare o meno la Polizia locale, che ha sollevato accese polemiche, è inserita nel programma del sindaco Dipiazza, ma la decisione finale è ancora attesa. Il cantiere della “Beleno” è stato aperto appena nell’aprile 2006. Modifiche progettuali, ditte fallite, ripresa del cantiere e avanti fino all’arrivo della giunta Cosolini e delle, nuovamente, troppo ottimistiche dichiarazioni. Lotto finale appaltato nel marzo 2012, «il trasloco avverrà nei primi mesi del 2013», annunciava l’assessore ai Lavori pubblici. In mezzo burocrazia, Patto di stabilità, avvicendamenti tra imprese.

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