Trieste, park gratis per auto verdi e disabili

Prima ora a costo zero per ibride ed elettriche o con permessi. Oggi in Comune vertice antismog
Sugli stalli gestiti da Saba e Park San Giusto la novità andrà a regime da domani
Sugli stalli gestiti da Saba e Park San Giusto la novità andrà a regime da domani

TRIESTE A volte ritornano. Quando meno te l’aspetti. In piena overdose da brindisi irrompono altre novità che riguardano da oggi le strade cittadine, in questo caso sconti sui parcheggi a pagamento in superficie, sotto forma di un’ora gratuita per le auto non inquinanti (ibride o elettriche) e/o con permessi disabili. Novità a suo tempo annunciate, poi dimenticate e ora, d’emblée, imminenti.

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La distanza minima tra due auto parcheggiate in via Giustiniano

Il nuovo Piano del traffico varato due anni fa, insomma, continua a partorire la sua rivoluzione a rate, a colpi di cosiddette “attuazioni di dettaglio”, l’ultima delle quali scatta proprio oggi nel nome della tutela delle fasce deboli e della promozione di mezzi a basso impatto ambientale.

La più importante delle due novità, come detto, riguarda la prima ora gratuita sugli stalli blu per auto “verdi” o con contrassegno disabili. Oggi sarà già fruibile nelle aree gestite da Esatto (Roiano, stazione, Borgo Teresiano, San Giusto, via Cadorna primo tratto ed ex Bianchi), da domani lo sarà anche nei posti di Saba (piazza Oberdan e dintorni) e Park San Giusto (Municipio e dintorni).

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A gennaio, poi, dovrebbe accodarsi per i posteggi sulle Rive pure Ttp anche se non ha ancora risposto all’appello che Esatto ha lanciato a tutti i soggetti coinvolti nel suo ruolo di regista dell’operazione. Davanti ai parcometri di Esatto e Ttp bisognerà in sequenza premere “tariffa”, inserire il denaro e premere “biglietto”. Uscirà un tagliando con la prima ora gratuita e i periodi successivi computati a prezzo normale, ma se sarà sufficiente fermarsi per meno di sessanta minuti basterà premere “tariffa” e poi “biglietto”.

Sui parcometri Saba e Park San Giusto vi sarà una procedura simile, descritta sulle istruzioni. È chiaro che servirà esporre il contrassegno disabili, oppure la carta di circolazione che attesti la categoria del veicolo (elettrico o ibrido). Potranno essere usate fotocopie purché si legga la targa.

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La seconda novità immediata (non cumulabile con la prima) è che nelle zone blu a rotazione commerciale - oggi esistono solo a Roiano, un domani lo saranno anche a Basovizza e Opicina - ci sarà una prima mezz’ora gratuita per tutti. Il parcometro la calcolerà in automatico: si inserirà il denaro e la prima mezz’ora verrà conteggiata solo nella durata. Se basterà mezz’ora sarà sufficiente premere “biglietto” senza inserire denaro. Gli ausiliari vigileranno chiaramente affinché i furbetti non premano “biglietto” ogni mezz’ora per non pagare dazio.

«Con questa misura facciamo un altro passo avanti per una città sempre più accessibile a tutti ed europea: questa iniziativa, unita ai tanti parcheggi riservati e a tutti i bus accessibili, favorisce la piena mobilità di tanti diversamente abili, dunque ringrazio i gestori che hanno aderito e auspico che anche Ttp lo faccia al più presto», così Roberto Cosolini, che oggi con l’assessore all’Ambiente Umberto Laureni presiederà un vertice in Municipio per valutare se e quali misure antismog adottare. E intanto si muove anche il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, che ha convocato per mercoledì una sull’emergenza smog con i presidenti di regione e i sindaci dei grandi centri urbani.

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