Trieste, Overnight torna e conferma i buoni taxi

Da domani il camper anti eccessi in via Torino, cuore della movida. Trovati i fondi per i passaggi agevolati degli under 25
Un rilevatore di tasso alcolico
Un rilevatore di tasso alcolico

Immancabile, per il dodicesimo anno consecutivo, ritorna anche quest’estate l’appuntamento che unisce nelle serate del divertimento gli esperti antieccessi dell’Asuits (l’Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste) e i giovanissimi. Overnight, il progetto promosso dal Dipartimento delle dipendenze, riprende il volo da domani (e durerà fino al 9 settembre) nelle zone principali della “fiesta” e in particolare in via Torino, battezzata anche per questa edizione la meta della movida. Tutto in collaborazione con il Comune, il Servizio 118, le cooperative La Quercia, DuemilaUno - Agenzia Sociale e l’associazione di volontariato Alt. Gli operatori, accompagnati dai peer-educator, offriranno la loro assistenza come sempre agli under 25 per promuovere un divertimento sicuro con azioni di ascolto, fornendo informazione e counselling e promuovendo l’esecuzione di etiltest. Saranno poi messi a disposizione materiali informativi e gadget con il solito camper itinerante, posizionato in uno spazio dedicato, e verranno anche assicurati interventi sanitari in caso di bisogno.

Inoltre, se per un breve lasso di tempo si pensava che i buoni taxi - in passato attività essenziale dell’iniziativa - non avessero trovato i giusti finanziatori, ora invece, come annunciato dall’Asuits, sono stati confermati. I ticket da cinque euro verranno dati ai ragazzi di età compresa tra i 16 e i 25 anni e si potranno ritirare alla postazione Overnight, solo però se accompagnati dai genitori o esibendo una loro delega. A questo proposito, fa sapere l’Asuits, sono stati incontrati più volte i rappresentanti delle cooperative Radio taxi e Alabarda con l’obiettivo di sensibilizzarli ai temi relativi agli usi e abusi di alcol e sostanze da parte dei giovani, fornendo loro un numero di cellulare per contattare gli operatori in caso di bisogno.

In particolare da domani al 9 settembre l'equipe, costituita da infermieri educatori e ragazzi peer, sarà presente il sabato sera nelle aree di aggregazione giovanile più significative: gli operatori, riconoscibili dal giubbino con il logo, dalle 22 alle 2 saranno presenti con il camper nella zona di via Torino, (davanti al Museo Revoltella). I cosiddetti giovani alla pari hanno seguito un percorso strutturato di selezione e formazione che ha dato loro competenze per facilitare l’aggancio ed il contatto comunicativo efficace con i destinatari del progetto o sono stati scelti all’interno del programma Afrodite. Qualora, nel corso delle serate si dovessero individuare altri luoghi di aggregazione significativi, il team si sposterà, nel rispetto della filosofia del progetto, per andare incontro ai ragazzi (tutto è visibile sulla pagina Facebook). Garantita anche la consueta presenza durante eventi notturni, concerti e serate. Tra i diversi obiettivi, c’è anche quello di continuare a sensibilizzare i gestori e gli operatori della sicurezza dei locali, attori principali del divertimento notturno cittadino perché trattino con giusta sensibilità la clientela giovane.

 

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