Trieste Next si prepara all'edizione 2021 sul "benessere sostenibile"

La decima edizione, in programma da venerdì 24 a domenica 26 settembre, sarà dedicata al tema "Take care. La scienza per il benessere sostenibile". Tra gli ospiti Federico Faggin, Elena Cattaneo e Alberto Mantovani

TRIESTE Sono già iniziati i preparativi per Trieste Next, il Festival della Ricerca Scientifica, che nel 2021 si appresta a celebrare la decima edizione da venerdì 24 a domenica 26 settembre. Il Festival - promosso da Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste e ItalyPost, curato da Goodnet Territori in Rete e realizzato con la collaborazione attiva di tutti gli enti di Trieste Città della Conoscenza - sarà intitolato "Take care. La scienza per il benessere sostenibile".

«Nelle sue prime dieci edizioni - si legge in una nota -, Trieste Next ha sempre affrontato temi chiave del dibattito scientifico e culturale, dall’alimentazione all’acqua, dall’energia al rapporto tra uomo e tecnologia. La decima edizione sarà un momento per fare il punto della situazione e tracciare l’agenda del futuro con un parterre di grandi ospiti ed esponenti delle discipline STEM, ma anche di scienze umane e sociali: dopo il covid-19, l’obiettivo è di ragionare su come la scienza possa offrire gli strumenti per "prendersi cura" (take care) degli uomini e del pianeta in un’ottica di benessere individuale, globale e, soprattutto, sostenibile».

Tra i grandi nomi della scienza e dell’innovazione che hanno confermato la propria presenza a Trieste: Federico Faggin, fisico, inventore e imprenditore italiano, inventore del microprocessore; Alberto Mantovani, direttore scientifico Humanitas e professore emerito Humanitas University; Elena Cattaneo, farmacologa, biologa, accademica e senatrice; Pier Paolo Di Fiore, ricercatore Airc e docente di Patologia generale Università di Milano, direttore "Programma di Novel Diagnostics" dell'Istituto Europeo di Oncologia.

E ancora, il teologo Vito Mancuso e il filosofo Maurizio Ferraris; Jan Olof Lundqvist, senior advisor siwi-Stockholm International Water Institute e Sahra Talamo, direttrice Laboratorio di Radiocarbonio Alma Mater Studiorum Università di Bologna, principal investigator progetto Erc Resolution.

Dopo il successo dell’edizione 2020 - svoltasi in contemporanea in presenza e in digitale - i promotori confermano l’obiettivo di realizzare un Festival secondo la formula «live & digital», offrendo l’opportunità di essere fisicamente presenti in sala o di seguire Trieste Next sui canali digitale con approfondimenti, talk e format ad hoc. In programma a Trieste Next, quindi, tre giorni di talk, conferenze, seminari e laboratori, con oltre 100 eventi in cartellone e 200 relatori. Il programma è ora in fase di definizione.

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