Trieste Next riparte dai banchi di scuola. Topolino in cattedra

L’assessore Grim: «Vogliamo coinvolgere almeno 50 classi». I giovani toporeporter nello stand di Sincrotrone Elettra
La redazione di Topolino in una percedente edizione di Trieste Next
La redazione di Topolino in una percedente edizione di Trieste Next

Centocinquanta borse di studio, almeno 50 classi coinvolte, 20 laboratori pronti e decine di visite guidate. Trieste Next, il salone europeo della ricerca scientifica in programma a Trieste dal 26 al 28 settembre, ricomincia dalla scuola e incrocia l’inizio del nuovo anno scolastico. Il programma è quasi definitivo e ora si tirano le fila del lavoro didattico avviato un anno tema. «Tra i nostri obiettivi è la divulgazione scientifica nelle scuola attraverso Trieste Next. È importante prenderli fin da piccoli. Abbiamo intenzione di coinvolgere almeno una cinquantina di classi» racconta Antonella Grim, assessore all'Educazione Scuola Università e Ricerca del Comune di Trieste.

Il tema “EnergEthic”, che arrivato dopo quello del cibo e dell’acqua, è stato oggetti di lavori scolastici lo scorso anno che hanno interessato diversi insegnanti di scuole elementare, medie e istituti superiori.Anche quest'anno Trieste Next offre alle scuole di ogni ordine e grado un ricco programma di attività sul tema dell'energia e del risparmio energetico. I bambini e i ragazzi della città si potranno cimentare in giochi, esperimenti e laboratori e partecipare a incontri e approfondimenti. Cuore della manifestazione resta piazza Unità d’Italia dove verranno ospitati lavoratori e attività per bambini e ragazzi, con Topolino come ospite d’eccezione, dove il pubblico potrà scoprire i segreti delle aziende più innovative, all’interno della Galleria dell’efficienza energetica e dove ritornerà anche la libreria scientifica dopo l’assenza dello scorso anno. «Quella del villaggio in piazza Unità è una formula molto amata. Piace molto e quindi l’abbiamo riconfermata» spiega Grim. Quest’anno anche la “creatività” sarà a tutta energia!. Dopo l'esperienza travolgente della passata edizione, per il secondo anno consecutivo la redazione di Topolino sceglie di partecipare a Trieste Next per raccontare ai lettori i progressi della scienza e della tecnologia. La vicinanza territoriale con una delle eccellenze italiane scientifiche più affascinanti, il Sincrotrone Elettra, non poteva che incuriosire i giovani toporeporter: accompagnati da un nutrito team composto da giornalisti e artisti del Topo, hanno visitato il centro di ricerca internazionale per condividere la loro esperienza sulle pagine di Topolino 3070 in edicola dal 24 settembre.

L’energia incontra l’etica a Trieste Next
Un'immagine della passata edizione di Trieste Next

Ma non è tutto. «Cosa succede se si libera la fantasia come fosse una scia di elettroni lanciati quasi alla velocità della luce? - si domando gli organizzatori -. Se ne vedono delle belle! E così, complici anche due autori locali molto curiosi come Casty e Lorenzo Pastrovicchio, nasce lo spunto per la storia “Atomino, Topolino e il mistero delle merendine mutevoli”, un fanta-viaggio all’interno della materia più golosa che c’è, per raccontare i segreti dell’energia e degli atomi». A coronamento dell'esperienza a tutta energia, la redazione di Topolino darà appuntamento a bambini e ragazzi presso lo stand di Elettra Sincrotrone in piazza Unità per lo svolgimento di laboratori di disegno alla presenza di sceneggiatori e disegnatori (gli stessi Casty e Pastrovicchio, con Francesca Agrati e Elena Galli), coadiuvati dai ricercatori di Elettra. Da non perdere, in Sala Veruda di Palazzo Costanzi, la quinta edizione di “Arte o scienza?”, curata da Immaginario Scientifico e Università di Trieste, che raccoglie le migliori immagini del concorso riservato a studenti e ricercatori. Per l’occasione, verrà riservato un premio speciale alla migliore opera, che verrà consegnato venerdì 26 settembre alle 17.

Trieste Next sarà anche quest’anno un’occasione unica di incontro, di scambio e di formazione per giovani delle università italiane e straniere. Grazie al “Progetto Volontari e Studenti”, infatti, oltre 300 studenti universitari di laurea triennale, specialistica, master e dottorato parteciperanno attivamente al Salone con un programma speciale di ospitalità. L’organizzazione offre infatti150 borse di studio a studenti universitari per partecipare a Trieste Next. Per le domande c’è tempo fino alle ore 20 del 14 settembre. Tutte le informazioni, programma aggiornato incluso, sul sito www.triestenext.it.

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