Trieste: nell’auto trasportava nove chili e mezzo di cocaina
Stava entrando in Italia attraverso il valico di Fernetti con nove chili e mezzo di cocaina purissima nascosti in un doppiofondo ricavato nel serbatoio di benzina dell’auto: tagliata e venduta al minuto, la droga avrebbe avuto un valore di circa un milione di euro. L’uomo però è incappato nei militari della Guardia di Finanza e della compagnia dei Carabinieri di Aurisina. Durante un servizio di controllo i militari hanno fermato una macchina di grossa cilindrata con targa italiana che stava pecorrendo il valico in ingresso in Italia. Il conducente, D.V. le sue iniziali, italiano e residente nella provincia di Venezia, è apparso subito agitato. È entrata in azione un’unità cinofila antidroga della Finanza: il fiuto del cane Branko ha consentito di individuare otto involucri pieni di roba nel doppiofondo. Il corriere, che dai timbri sul passaporto risultava arrivare dall’Ucraina, è stato arrestato.
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