Trieste nella top ten delle mete italiane amate dai turisti stranieri

Rapporto Confesercenti-Ref. Il Friuli Venezia Giulia in vetta alla classifica per la qualità dello shopping
Silvano Trieste 18/08/2012 Turisti a Trieste
Silvano Trieste 18/08/2012 Turisti a Trieste

Getta parecchie luci e qualche ombra sul turismo in Friuli Venezia Giulia il rapporto nazionale Confesercenti-Ref che sonda lo stato di salute del mondo dell’accoglienza nel Belpaese. Le luci, in particolare, riguardano proprio Trieste. Il capoluogo regionale infatti, secondo lo studio, si piazza ai primi posti delle città italiane più amate dagli ospiti stranieri, ottenendo un ragguardevole settimo piazzamento dopo “colossi” come Roma, Milano, Venezia, Firenze e altre piccole, ma agguerrite, concorrenti come Varese e Imperia.

Proprio l’afflusso degli stranieri, secondo Confesercenti, garantisce la tenuta del comparto turistico, riuscendo a compensare il sensibile calo di italiani, ormai sempre meno propensi a concedersi vacanze lunghe e dispendiose a causa della crisi.

Allargando lo sguardo sulle “performance” dell’intera regione, dallo studio emergono anche altri primati. Il Friuli Venezia Giulia, per esempio, conquista a sorpresa la classifica del gradimento dell’offerta in termini di shopping, piazzandosi davanti a Val d'Aosta, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte. Nessuna nota di merito particolare, invece, sul fro nte della cortesia del personale di alberghi e ristoranti. In questo caso la maglia rosa va alla Sardegna, che grazie all’apprezzamento espresso dagli stranieri si vede assegnato un voto alto, un bel 8,71, seguita da Basilicata (8,67) Abruzzo e Campania (8,61). Chiude la classifica il Lazio con un 7,78. Ma la regione centrale si rifà abbondantemente quando si tocca il tasto dell'arte: Colosseo e San Pietro non si battono, come dimostra l'eloquente voto di 9,15 assegnato dagli stranieri. Toscana ed Umbria, invece, guadagnano il posto di damigelle d'onore, con valutazioni attorno al 9. Chiudono la fila - probabilmente a causa della scarsa promozione del patrimonio artistico - Calabria ed Abruzzo.

Per quanto riguarda l'ambiente è la Val d'Aosta in cima alla classifica con un giudizio di 9,28. Ma si comportano egregiamente anche Sardegna, Umbria e Trentino Alto Adige tutte sopra il 9. Cenerentole, in questo caso sono, la Lombardia ed il Lazio. Per la qualità e disponibilità di informazioni, invece, gli stranieri si trovano più a loro agio nelle regioni del nord: queste occupano tutti i primi posti della classifica, capitanate ancora una volta dalla Val d'Aosta e dal Trentino. In coda, Sardegna, Abruzzo e Molise.

Buone, infine, le valutazioni regionali sul fronte della sicurezza: la Sardegna sbaraglia il campo con un 8,95. Poi, ancora una volta, le regioni del nord e del centro: Trentino, Valle d'Aosta, Veneto, Toscana. Il Friuli Venezia Giulia e Emilia Romagna restano nella parte alta della classifica. Lombardia, Puglia, Campania e Calabria ottengono i voti più bassi.

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