Trieste, «Mercatino di Natale in piazza Unità»
TRIESTE Un Mercatino di Natale sul mare. Quello che nessuna altra città potrebbe vantare. Una carta che Trieste non si è mai giocata. E che, vista il suo pedigree austriaco, potrebbe diventare una delle sue maggiori attrattive turistiche dopo la Barcolana e la Bavisela. L’idea è venuta alla strana coppia della politica triestina formata dal socialista di ritorno Roberto de Gioia (l’uomo del Carnevale triestino) e l’ex assessore Franco Bandelli di Un’Altra Trieste (l’inventore della Bavisela) che messo firmato assieme una mozione urgente (la cui urgenza è stata però rigettata dalla capigruppo di ieri) per impegnare il sindaco «a promuovere la prossima edizione del Mercatino di Natale e di tutte le iniziativa collaterali, compresa la pista del ghiaccio, gli addobbi e i tradizionali giochi di luce, nella Piazza Unità d’Italia».
Tra i motivi c’è anche quello di riempire con un’iniziativa di richiamo un periodo “ morto”. «Turisticamente Trieste sta vivendo un momento favorevole e questa situazione va sfruttata» spiegano i consiglieri comunali Roberto de Gioia e Franco Bandelli . Da qui l’idea dei mercatini di Natale che ha fatto la fortuna turistica di molte città austriache e tedesche. «Anni fa ho fatto un viaggio di tre giorni per vedere i mercatini a Graz» racconta De Gioia. Perché non lanciare Trieste in questo settore? «Uno degli elementi trainanti, sicuramente il più centrale e per certi aspetti quindi il più attraente è Piazza Unità, che non solo è la piazza più grande d'Italia che si affaccia sul mare, ma ultimamente è stata classificata in assoluto la più bella Piazza d'Italia» spiegano i due consiglieri comunali - Data la ribalta nazionale ed internazionale che la Piazza si è conquistata, bisogna valorizzarne l'immagine mettendola in mostra con ulteriori eventi ed iniziative, al di là di quelli che già vi si svolgono - aggiungono De Gioia e Bandelli -. Una maggiore attenzione andrebbe posta alla stagione invernale in cui, salvo il Carnevale, scarseggiano le iniziative. Una lacuna che potrebbe essere colmata con l'organizzazione dei "Mercatini di Natale "».
Elementare. «Non che a Trieste siano una novità, ma probabilmente il sito di attorno alla chiesa di Sant’Antonio Nuovo, dove si svolgono abitualmente, non presenta caratteristiche tali da richiamare un pubblico diverso da quello di casa. I Mercatini nel periodo natalizio sono diventati un punto di forza per molte città e in Europa sono una tradizione consolidata, ma sono diventati soprattutto una attrazione turistica». Per questo Trieste deve mettere in campo la “location” più prestigiosa. «Non a caso tutti hanno sfruttato i luoghi che di più potevano suscitare interesse e curiosità e quindi hanno utilizzato i centri storici, le piazze, i fiumi, addirittura le grotte, ma nessuno il mare - continuano De Gioica e Bandelli - Noi il mare c'è l'abbiamo e abbinato alla Piazza più bella d'Italia ne esce una combinazione fantastica in grado di lasciare un segno indelebile nell'immaginario di un pubblico straniero. Un evento talmente originale che non potrebbe passare inosservato. Se a questi si aggiungono le luminarie, i giochi di luce, gli addobbi e, perché no, anche la pista di pattinaggio sul ghiaccio tra il Municipio e la fontana dei Quattro Continenti, diventerebbe uno dei luoghi più caratteristici ed attraenti d'Europa».
E quindi? «Un successo garantito, con la prospettiva, una volta fatta girare l'immagine eccezionale che ne potrebbe uscire, di trascinare da queste parti una grande fetta degli estimatori di questi eventi, con i riflessi economici che ben si possono immaginare» spiegano i due consiglieri che hanno presentato una mozione urgente allo scopo di partire già con questo Natale. “Il Natale quando arriva, arriva” diceva in uno spot Renato Pozzetto. Solo che per la capigruppo non c’è tutta questa urgenza. E la mozione è stata già declassata. Per Il Mercatino di Natale di Trieste in piazza Unità c’è sempre un altro Natale.
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