Trieste, mamma e papà al Sartorio per scegliere l’asilo nido

Il 22 e il 23 gennaio il Comune ripropone “Le giornate della prima infanzia” I genitori si confronteranno con gli educatori. Si parlerà di organizzazione e cibo
Bambini all'asilo
Bambini all'asilo

TRIESTE Un modo per orientare e informare le famiglie nella scelta dell’offerta dei servizi educativi presenti sul territorio. Ritorna l’appuntamento con “Le giornate della prima infanzia. Nidi e dintorni”, organizzato per il secondo anno dall’assessorato all’Educazione del Comune di Trieste in collaborazione con il consorzio servizi per l’infanzia L’arca. Una due giorni in programma al Museo Sartorio venerdì 22 (dalle 15 alle 18) e sabato 23 gennaio (dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 17.15), creata con l’obiettivo di supportare le famiglie nel percorso verso l’iscrizione dei propri figli per l’anno 2016/2017 ai nidi e agli altri servizi educativi per la prima infanzia che più rispondono alle diverse e specifiche esigenze.

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Un asilo nido

Nel corso del doppio appuntamento saranno illustrati gli aspetti fondamentali che caratterizzano le varie tipologie di servizi (oltre ai nidi, gli spazi gioco e i servizi educativi domiciliari): dagli ambienti al personale, dall’organizzazione all’alimentazione. Particolare rilievo verrà dato alla relazione tra famiglie, bambini ed educatori, ai tempi della giornata educativa e alle testimonianze dei genitori che racconteranno le loro esperienze, dando vita a interessanti opportunità di confronto e di riflessione. Infine, saranno allestiti degli spazi espositivi dove gli operatori presenti forniranno alle famiglie tutte le informazioni utili anche attraverso la distribuzione di materiale illustrativo.

«Si tratta di un segnale importante di continuità» - ha sottolineato Antonella Grim, assessore comunale all’Educazione -. «Un’occasione per venire incontro alle famiglie e guidarle in un momento importante e delicato, come quello che riguarda la scelta dei servizi educativi dei propri bambini».

La fotografia relativa al servizio educativo 0-3 sul territorio parla di 18 strutture di nidi comunali cui si affiancano ventitre nidi d’infanzia privati (di cui tredici convenzionati) per un totale di 1538 posti a disposizione per le famiglie (156 convenzionati). A questi si aggiungono cinque spazi gioco (tre comunali e due privati) per complessivi 66 posti e tredici servizi educativi domiciliari per un totale di 92 posti. Due i nidi privati di prossima apertura, cui nel 2017 si aggiungerà il nuovo nido comunale che sarà realizzato a Roiano e che andrà a incrementare l’offerta a disposizione di ulteriori sessanta posti.

«La città di Trieste ha una storia di servizi educativi importante, sia sul fronte pubblico che su quello privato» - ha affermato Serena Bontempi, presidente de L’arca, uno tra gli storici consorzi in campo educativo -. «In questi ultimi anni la collaborazione tra pubblico e privato si è rafforzata e l'organizzazione di questo doppio appuntamento ne rappresenta un risultato evidente e concreto».

La due giorni si inserisce nel calendario che prevede gli open day alle strutture, partiti ieri e che si concluderanno il 21 gennaio e le iscrizioni vere e proprie che scatteranno lunedì 25 gennaio per terminare sabato 6 febbraio. Così infine Maria Vittoria Sola, dell’Azienda sanitaria: «I primi tre anni di vita sono fondamentali per lo sviluppo del bambino ed è per questo che abbiamo focalizzato l’attenzione su questa fascia d’età nella quale molti fattori possono influire sulla crescita, tra cui l’alimentazione».

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