Trieste Libera, la malattia del presidente
«A fronte di informazioni diffuse in violazione della privacy e di richieste di colleghi giornalisti sulle condizioni di salute del presidente del Movimento Trieste Libera, Roberto Giurastante, l'Ufficio stampa del Movimento precisa che egli sta semplicemente e rapidamente superando complicazioni infettive inattese di un breve ma intenso episodio influenzale recente». Non si tratta di un raffreddore e sovietico, ma neppure delle voci di un sospetto di meningite batterica messe in giro ad arte da qualcuno con il corollario della sede di piazza della Borsa messa in quarantena. La cosa certa che è Roberto Giurastante, presidente del Movimento Trieste Libera (quello vero), è in ospedale da venerdì scorso per le complicazioni di un sintomo influenzale emerso la scorsa settimana. L’ultimo post sul suo blog risale a domenica 13 luglio. «Roberto Giurastante e il Movimento Trieste Libera ringraziano quindi per i tantissimi interessamenti e auguri sinceri di pronta guarigione ricevuti, ma devono deplorare ogni speculazione politica in argomento», fanno sapere da piazza della Borsa. Tra le speculazioni pure la voce (non confermata) di una sfiducia. «Tanto ormai sa tuti. El Presidente del Mtl xe nel’anticamera dela sfiducia gnanche un mese dopo dela asemblea del Bobbio. Ormai nel Mtl xe più quei del diretivo che militanti. Pareria che la gocia che ga fato trabocar el vaso xe consistida nel intenzion de svolger una manifestazion per conto suo el 14 setembre, lontan dei golpisti. Pareria che ghe xe stade dade condizioni che el ga de realizar entro 15 giorni e che se no i convoca un altra assemblea straordinaria» si legge sulla pagina Facebook dei soci fondatori di Trieste Libera che hanno dato il via allo scissione e contribuito alla nascita di Territorio Libero³. Vero o falso.
«Non sanno più cosa inventarsi. Ora che si sono dati un nuovo nome e hanno una nuova sede farebbero bene a farsi i fatti loro, invece di interessarsi dei nostri raffreddori o starnuti. In assenza di Roberto c’è il vicepresidente Darki Jermanis» taglia corto Paolo G. Parovel, l’alter ego di Giurastante, che non è certo tenero nei confronti - così lo chiama - «del movimento “Teritorio Libero 3” (cioè "al cubo", e no xe un witz) con presidente Vito Potenza».
Potenza invece preferisce deporre le armi. «Totale solidarietà a Roberto Giurastante in merito al grave problema di salute che sta affrontando - scrive il presidente di Territorio Libero³ -. Auspico lo superi e si riprenda al più presto ritornando alla sua vita normale. La battaglia politica che ci ha visto avversari negli ultimi mesi, esula dalla condizione di stima che nutro nei suoi confronti per aver perorato la causa del Territorio libero di Trieste». Chapeau. (fa.do.)
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