Trieste, le navi fantasma di Bucci smontate dal terminalista
TRIESTE “Domani all’alba arriva Costa Luminosa. Trieste città turistica”. Così, a corredo di una foto di una nave bianca della Costa - la Delizosa, gemella della stessa Luminosa - lo scorso venerdi, alle 20, l’assessore comunale al Turismo Maurizio Bucci sulla sua pagina Facebook annunciava l’attracco per ieri mattina in città della bellissima nave passeggeri da 92.600 tonnellate che i triestini hanno già potuto ammirare più volte dalle Rive.
Una notizia che ha immediatamente scatenato l’entusiasmo di quanti hanno la passione per questi gioielli del mare. La Luminosa però non solo non è arrivata. Non aveva nemmeno in progetto di dirigersi verso il nostro Golfo. «Non so chi abbia dato l’informazione che dovesse arrivare», ha commentato sorpreso nel corso della stessa giornata di ieri Franco Napp, amministratore delegato di Trieste Terminal Passeggeri: «Non avevamo in programma il suo arrivo, non attendevamo affatto quella nave. Parecchio tempo fa – ha precisato Napp – la Luminosa aveva opzionato oltre a Venezia anche Trieste come punto di arrivo perché, essendoci a Venezia la Festa del Redentore, temevano si potessero evidenziare dei problemi di navigabilità sul Canale. Ma più di un mese fa – ha spiegato ancora l’ad di Ttp – hanno risolto le eventuali criticità e hanno cancellato così l’opzione su Trieste. Quindi noi non attendevamo assolutamente quella nave».
Ma facciamo un passo indietro. Venerdì, nel corso della serata, anche dopo una serie di post - tra cui quelli riconducibili ad alcuni operatori turistici seccati dal cortocircuito informativo - che correggevano l’annuncio di Bucci, rivelando che la Luminosa proprio in quelle ore stava attraccando a Marghera, l’assessore con un messaggio aveva spiegato: «La decisione l’ha presa la compagnia ieri in tarda serata. Chi decide sono le compagnie e nessun altro. Il terminal aveva preparato tutto per ospitarla, compreso lo sgombero dei parcheggi».
Una tesi che Bucci ha confermato ieri anche telefonicamente: «Il suo arrivo è schedulato anche sulla pagina di Trieste Terminal Passeggeri per oggi (ieri ndr) ed erano state avviate tutte le procedure previste quando arriva una nave. Sono il primo ad essere amareggiato per il suo non arrivo, non so perché abbiano preso questa decisione, hanno la facoltà di farlo, ma io non ho da giustificare nulla. Intanto domani mattina (oggi, ndr) dovrebbe arrivare la Deliziosa».
Invece no. Non arriverà neppure la Deliziosa. E non c’è traccia di Luminosa e Deliziosa neppure sul sito di Ttp. Per chi è stata preparata dunque la zona di accoglienza allestita all’esterno della Stazione marittima, e per quale nave è stato predisposto lo sgombero delle automobili davanti al terminal? «Non arriva nessuna Deliziosa – ha assicurato Napp – perché anche quella nave aveva opzionato Trieste ma poi, oltre un mese fa, risolti per l’appunto i problemi con Venezia, ha cancellato l’opzione. Per questa notte, tra sabato 14 e domenica 15, è confermato invece l’arrivo della Mein Schiff 2». Insomma: un cortocircuito di informazioni, una serie di opzioni cancellate di cui però l’assessore non era stato informato. Ma il sito di Ttp è lapidario: nel calendario approdi al terminal triestino, salvo sorprese e cambi di programma, la prossima nave della Costa, la neoRiviera, è attesa l’11 ottobre prossimo. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo